CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] due scritti con un'insistenza che appare chiaramente sospetta: se dietro il destinatario ufficiale (Giacomo Boncompagni) si celava un destinatario ufficioso (GregorioXIII), dietro di lui se ne indovina facilmente ancora un terzo: Filippo II. A lui ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] .G. Rossi, e nel 1575 aveva come principe monsignor Cristoforo Guidiccioni e come protettore Giacomo Boncompagni, figlio naturale di GregorioXIII. La dedicatoria della Lettione, a firma di un Dionigi Manfredi forse imparentato con l'autore, presenta ...
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GUARNELLI (Guarnello), Alessandro
Emilio Russo
Nacque a Roma nel 1531. Il padre, Agolante, era al servizio dei Farnese e il G. crebbe nella dimora romana della famiglia.
Le notizie biografiche su di [...] all'antologia poetica Donne romane (Bologna, A. Benacci) organizzata da M. Manfredi e dedicata al figlio di GregorioXIII, Giacomo Boncompagni. Con la canzone Dolce e benigno nume il G. dedicò lodi a Clelia Farnese, figlia riconosciuta del cardinale ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] (Pio V, GregorioXIII), cardinali (Giovanni Morone, Alessandro Farnese, Giulio Antonio Santori, Felice Peretti, Luigi d’Este, Andrea d’Austria, Cristoforo Madruzzo) e condottieri (Marcantonio Colonna, Giovanni d’Austria, Giacomo Boncompagni). Ma i ...
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LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] , alle cc. 366v-369v, un componimento del L. (Alto signor de' nostri gravi mali) dedicato a Giacomo Boncompagni, figlio naturale di GregorioXIII e dedicatario della raccolta di Manfredi.
Il L. morì a Venezia intorno al 1580.
Fonti e Bibl.: Lettere d ...
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CARRARI, Vincenzo
Tiziano Ascari
Nato a Ravenna il 14 sett. 1539 da Mario e da Giovanna Andreoli, studiò leggi a Bologna, dove fu scolaro di Annibale de' Grassi e di Antonio Giavarino, e a Ferrara, [...] arcivescovo C. Boncompagai lo mandò oratore a papa GregorioXIII a proposito di certe divergenze con l'arcivescovo di Bologna, card. G. Paleotti. Fu promotore del concilio provinciale tenuto dal Boncompagni nel 1583. Nel 1584 ebbe un canonicato nella ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] Bibl. nazion. Braidense, A C XIII 6); una copia dell'Oratione al Del senso sottile e lettere (Roma, S. Gregorio Magno al Celio, cod. 844); Discursus circa E. Narducci (Catalogo di mss. ora posseduti da B. Boncompagni, Roma 1892, p. 58, n. 99 [33]).
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] in Scozia. Nel 1227 il papa Gregorio IX esaltò la sua abilità nel tradurre 1990-1991, lib. XIII, cap. 19 (cfr. anche lib. XI, cap. 102; lib. XIII, cap. 92).
-S. Bellomo, Padova 1998.
B. Boncompagni, Intorno ad alcune opere di Leonardo Pisano ...
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