Giurista ed ecclesiastico (Puimisson, Linguadoca, 1237 - Roma 1296). Studiò diritto all'università di Bologna. Entrato nella curia romana, fu uditore di palazzo, suddiacono e cappellano papale, poi rettore [...] l'eccezionale successo dell'opera. Gli si devono anche un Repertorium aureum iuris canonici, un Pontificale (raccolta di norme sulla liturgia vescovile), un Rationale divinorum officiorum e glosse alle Costituzioni di GregorioX e Niccolò III. ...
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INNOCENZO VI papa
Giovanni Battista Picotti
Stefano Aubert, nato a Monts presso Beyssac, giureconsulto di molto valore, professore di diritto civile a Tolosa, vescovo di Noyon (1338) e di Clermont (1340), [...] che ciò fosse conforme al diritto. E il 6 luglio 1353 dichiarò nulla la capitolazione, come contraria alle decretali di GregorioX e di Clemente V, che vietavano ai cardinali durante la vacanza di occuparsi di altro che della elezione del pontefice ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] . Si delinea la moderna storia del Mezzogiorno d'Italia.
E anche fuori del regno, l'opposizione montava. Nel 1271 fu eletto papa GregorioX, che nel '72 rientrò solennemente in Roma, dopo che per due anni la città era quasi in balìa del re. Con l ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] I d'Inghilterra all'ultima crociata, che finisce miseramente sulle rovine di Cartagine e a S. Giovanni d'Acri (1270-71).
A GregorioX (1271-1276) il pensiero della crociata e la ricerca di chi la guidi fa risorgere nell'animo l'ideale dell'impero ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] una figlia di Baldovino II. Michele VIII, con grande abilità, seppe allora stornare il pericolo, avvicinandosi al papa GregorioX. Al concilio di Lione (1274), il gran logoteta, Giorgio Acropolita, in nome dell'imperatore, riconobbe la supremazia del ...
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La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] , spesso sono chierici senza neppure il diaconato.
Tutti i tentativi di riforma della Chiesa cercarono di colpire queste commende: cosi GregorioX nel concilio di Lione del 1274 (c. 15, in VI, I, VI, de elect.); così il concilio Laterano del 1514 ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] che un uomo in punto di morte intraprendesse un cosi lungo viaggio. La Curia papale inoltre non si trovava a Lione -, GregorioX seppe della sua elezione mentre stava ad Acri e si diresse direttamente a Viterbo, dove arrivò nel febbraio del 1272. Se ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] in Terrasanta fu un altro dei problemi che si trovò ad affrontare Onorio IV. La crociata era stata bandita già nel 1274 da GregorioX durante il II concilio di Lione, ma la partenza per l'Oltremare era stata rinviata di anno in anno ed anche la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di B[onifacio] VIII è indubbiamente fra le più rilevanti nella storia del Papato medievale. [...] Figura di sanguigna umanità, ebbe meriti e demeriti ugualmente spiccati [...]. Fra i [...] molte decretali successive al 1234. Essi recepiscono, lasciandole nella loro integrità testuale, decretali di Innocenzo IV e GregorioX, ma, e questa è la grande novità, a differenza del penitenziere pontificio catalano, riscrivono tutte le altre ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...