GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Pierre Roger, elevato al pontificato con il nome di Clemente VI nel maggio 1342, nominò il piccolo Pierre canonico di Rouen, dopo morì a Pisa il cardinale Pierre de la Jugie, cugino di Gregorio XI. Il 17 genn. 1377 il papa entrò a Roma, attorniato ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] sua fortuna meno gravemente che nel settore chiuso - vi si manifesta un'epidemia di peste, da fine giugno Veneziano il papa, comunque, "figlio" della "stessa patria" di Gregorio Barbarigo. È già questo dato a suscitare nel pontefice l'"interesse" ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] Trapp, uno degli editori della Lectura sul primo e secondo libro delle Sentenze (Gregorii Ariminensis Lectura super I et II Sententiarum, a cura di D. Trapp et alii, I-VI, Berlin-New York 1979-84), volti a rivendicare per G. un "sano" antinominalismo ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] del diritto canonico e in particolare delle Decretali di Gregorio IX. Tuttavia la supposizione di un ruolo decisivo del de la Corona de Aragón con la isla de Cerdeña…, in Atti del VI Congresso intern. di studi sardi, Cagliari 1962, pp. 251-254; E. ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] inventato e costruito dai romani pontefici e che trovò in Gregorio VII uno dei maggiori assertori, conclude il C., è ma tutti gli altri vescovi nominati dal re, e che Pio VI ricusava di consacrare per conservare un preteso diritto, usurpato sui popoli ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] alla stregua dei ministri che nello stesso torno di tempo affiancavano i monarchi assoluti europei. Ma vi è stato anche chi ha rilevato la capacità di Gregorio XV di instaurare uno stretto e armonioso rapporto con le due più alte cariche della Chiesa ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] .
Secondo un suo accenno tardivo, contenuto in un documento pubblicato dal Gregorio (loc. cit., p.186), "il punto stava in dichiarare se XIII era rimasto senza effetto. La domanda, ripetuta a Pio VI, fu accolta nel 1775. Si ritirò tra i suoi religiosi ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] Weiland, Hannoverae 1893; Ibid., Diplom. regum et imperatorum Germaniae, VI, Die Urkunden Heinrichs IV, a cura di D. von Gladiss, , Weimar 1952; III, a cura di A. Gawlik, Hannover 1978; Gregorii VII Registrum, I-II, a cura di E. Caspar, Berlin 1955; ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] mediocri (Benedetto Lampridio, Celio Rodigino, Lilio Gregorio Giraldi) o famosi, Ariosto (che ricordò il Roterodami Opusepistolarum, a cura di P. S. Allen, Oxford 1906-1947, III, pp. 26, 533; VI, pp. 30, 76-80, 116; X, p. 303; XI, pp. 21, 96, 143 ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] .
Dal punto di vista giuridico l'opera più importante di E. è la Lectura sulle Decretali di Gregorio IX o, se adottiamo il titolo con cui egli vi fece riferimento nel suo testamento, il Commentum super decretalibus, che elaborò a lungo, portandolo a ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
tracklist s. f. inv. Elenco di titoli di brani musicali. ◆ Dal 9 ottobre sarà nei negozi «Dragontown», il nuovo lavoro del re dello «show metal» Alice Cooper. Dopo 16 mesi da «Brutal Planet», è il secondo capitolo di una trilogia, completa nel...