Mistico bizantino (Costantinopoli 1296 circa - Tessalonica 1359), fu uno dei maggiori rappresentanti dell'orientamento etico degli esicasti, che egli difese contro il calabrese Barlaam facendo trionfare l'esicasmo nei sinodi costantinopolitani del 1341 e 1351. Eletto metropolita di Tessalonica, occupò la sede dopo che la città fu conquistata da Giovanni Cantacuzeno (1350), per il quale egli parteggiava ...
Leggi Tutto
Teologo ed erudito (Seminara 1290 circa - forse Avignone 1348). Studiò in Calabria in un monastero basiliano aderente di fatto, se non di nome, alla Chiesa greca; passato a Costantinopoli (1328 circa), [...] inviati a Costantinopoli da papa Giovanni XXII per trattare dell'unione delle Chiese. Entrato poi in aspro contrasto con GregorioPalamas e gli esicasti, da lui accusati di eresia presso il patriarca Giovanni Caleca, ne vide accettare le dottrine da ...
Leggi Tutto
Teologo bizantino (n. Tessalonica - m. 1379); monaco all'Àthos, fu incaricato di redigere il libro agioritico in favore di GregorioPalamàs; poi fu igumeno, metropolita di Eraclea in Tracia (1347), patriarca [...] di Costantinopoli (1353-54 e 1364-76). Seguace del Palamàs, che anzi inserì nel catalogo dei santi (1368), ostacolò, dopo averlo apparentemente secondato, il movimento per l'unione con Roma, favorito da Giovanni V Paleologo. ...
Leggi Tutto
BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] sola è eterna e immutabile. Ma poiché la divinità è invisibile, invisibile è anche la luce taborica. GregorioPalamas oppose una sottile dottrina emanazionistica di derivazione neoplatonica, che distingueva una sostanza divina trascendente (oùaía) e ...
Leggi Tutto
Scrittore e teologo bizantino (sec. 14º); visse (1376-77) alla corte di Gregorio XI; confutò con acume e dottrina G. Palamàs e gli esicasti; compose una Expositio elementaris eorum quae a theologis de [...] Deo dicuntur, sul modello della scolastica occidentale ...
Leggi Tutto
FILAGATO da Cerami (al secolo Filippo)
Luca Amelotti
Nacque a Cerami (ora provincia di Enna) probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XI e fu battezzato con il nome di Filippo. Nulla sappiamo della [...] quali Massimo, i padri cappadoci (Basilio di Cesarea, Gregorio di Nazianzo e Gregorio di Nissa), Cirillo di Alessandria, Eusebio di Cesarea, anni, Lutetiae Parisiorum 1644;G. M. Palamas, Τοῦ σοϕωτάτον καὶ ῥητορικωτάτου Θεοϕάνους τοῦ ἐπίκλην ...
Leggi Tutto
Monaco e teologo greco (sec. 14º); discepolo di Barlaam di Seminara, in un primo tempo favorevole, quindi ostile a Palamas, il campione degli esicasti. Di A. si conoscono numerosi scritti, in gran parte [...] inediti, tra cui un'opera in 5 libri contro Barlaam, due opere contro Palamas una delle quali in trimetri giambici, un poema in trimetri giambici indirizzato a Niceforo Gregora e numerose lettere. ...
Leggi Tutto