Pittore (Firenze 1558 - ivi 1605); allievo e collaboratore di Santi di Tito, subì anche l'influsso del Barocci (Madonna e Santi, 1598, Recanati, Museo Civico; Tobia risana il padre, 1604, Firenze, palazzo Pitti, ecc.) ...
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PAGANI, Paolo
Mauro Pavesi
PAGANI, Paolo. – Nacque a Castello Valsolda (Como) il 22 settembre 1655 da Angelo Antonio e da Maddalena Paracca, in una famiglia di architetti, scultori, scalpellini (Zanuso, [...] Ricci, osservato nella quadreria del marchese Cesare. Contatti con Domenico Piola (anch’egli presente nella raccolta Pagani), Gregorio De Ferrari e Bartolomeo Guidobono (Frangi, 1998, p. 72) sono visibili nelle espressioni forzatamente liete e ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] e a San Miniato, in Boll. della Acc. degli Euteleti della città di San Miniato, XXXIII (1960), pp. 59-65; C. Thiem, GregorioPagani, Stuttgart 1970, ad Indicem; A. Matteoli, Una biografia ined. di G. Bilivert, in Commentari, XXI (1970), pp. 342 n. 10 ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] …, in Boletin del Seminario de arte y arqueología de la universidad de Valladolid, XXXV(1969), pp. 239-246; C. Thiem, GregorioPagani…, Stuttgart 1970, p. 103, doc. 10; D. Angúlo Iñiguez, Pintura del siglo XVII, in Ars Hispaniae, XV(1971), p. 38 ...
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ALLORI, Cristofano
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nato a Firenze il 17 Ott. 1577 dal pittore Alessandro e da Maria Serbaldesi. Firmava le sue pitture aggiungendo al suo nome quello del Bronzino ("C. [...] atteggiamento derivò il suo dissenso col padre, convinto assertore dell'accademismo formale, per cui passò a lavorare con GregorioPagani. Dopo la ingenua esercitazione che è il ritratto (firmato) del conte Ugo di Toscana agli Uffizi, dipinto da ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] svariati assistenti fra i quali il fido Donato Mascagni, ma anche il Cigoli (Ludovico Cardi), Agostino Ciampelli e GregorioPagani, è andata perduta. Nello stesso prezioso ambiente degli Uffizi trovarono quindi posto - non oltre il 1589, quando venne ...
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Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] poi l'attività missionaria in favore degli Angli, ancora pagani, a cui inviò Agostino di Canterbury, con altri compagni da lui non a torto trasse poi il nome di "canto gregoriano". G. è uno dei quattro dottori occidentali. Venerato subito come ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] ibid. II, nr. 4) si trovavano federati longobardi ancora pagani o ariani, e che dal luglio 592 era passata nelle Giobbe, a cura di P. Siniscalco, I-III, Roma 1992-97 (Opere di Gregorio Magno, I, 1-3).
Tra gli studi dedicati ai Moralia su Giobbe si ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] ancora i nuovi martiri, vittime dei Longobardi feroci e pagani, anzi veri e propri adoratori del demonio. Quanto su Ezechiele, a cura di V. Recchia, I-II, Roma 1992-93 (Opere di Gregorio Magno, III, 2). Moralia in Job, a cura di M. Adriaen, I-III, ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] il primo tomo degli Annales ecclesiastici uscì però dopo la morte di Gregorio XIII. In quello stesso quadro sta l'interesse di G. la penetrazione del cristianesimo tra i musulmani e i pagani del continente; l'Etiopia era inoltre importante ai fini ...
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deandreiano
agg. Del cantautore Fabrizio De André (1940-1999). ◆ Dopo gli assoli, nel secondo tempo Cristiano torna a suonare i suoi nove strumenti per accompagnare una lunga carrellata che parte dall’«Infanzia di Maria» e ripercorre quasi...
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...