BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] padri greci (Demostene, Euripide, Apollodoro, Euclide, Teodoreto, s. GregorioNazianzeno) pubblicò il B. per conto suo, curati da vari filologi bandi, emanati la maggior parte sotto i pontificati di Gregorio XIII e di Sisto V, a offrirci come meglio ...
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DE GREGORI, Luigi
Maria Guercio
Nato il 2 maggio 1874 a Roma, da Francesco e da Teresa Ghobert, si laureò in lettere alla Sapienza nel 1899 con la tesi Di Dioscuride e i suoi epigrammi, che venne pubblicata [...] sue ricerche.
Morì a Roma il 4 ott. 1947.
Altri scritti: Piccola antologia patristica. Parte I: S. Atanasio - S. GregorioNazianzeno - S. Basilio - S. Giovanni Crisostomo, Roma 1902; Il chiostro della Minerva e il primo libro con figure stampato in ...
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BONGIOVANNI, Antonio
Elpidio Mioni
Nato a Perarolo (Vicenza) nel 1712, studiò dapprima sotto la guida del fratello maggiore Giovanni, che divenne poi arciprete di Lonigo. Inviato a completare gli studi [...] ilB. stampò: Constitutiones aliquot Imperatorum Theodosii et Iuliani e ms.codice primum editae. Due epistole attribuite a GregorioNazianzeno il B. pubblicò in traduzione latina nelle Memorie per servire alla storialetteraria (IV, 3 [1754], pp. 54 ...
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nazianzeno
nażianżèno agg. e s. m. (f. -a). – Di Nazianzo, antica città dell’Asia Minore, in Cappadocia, nota soprattutto come patria di s. Gregorio, padre e dottore della Chiesa (c. 330 - c. 390), soprannominato perciò s. Gregorio Nazianzeno.
cappadoce
cappàdoce agg. e s. m. e f. [dal lat. Cappadox -ŏcis, gr. Καππάδοξ -οκος]. – Della Cappadocia, regione storica dell’Asia Minore. Padri c.: sono così denominati talora, per la comune provenienza, alcune delle maggiori figure del cristianesimo...