Figlio (m. 741) di Giovanni, siro di nazione, successe a Gregorio II il 18 marzo 731. Esplicò una notevole attività edilizia, restaurando in Roma edifici rovinati dagli anni e costruendone di nuovi; riparò [...] tra l'altro la basilica di S. Pietro e le mura della città. Come Gregorio II, appoggiò s. Bonifacio nelle sue missioni in Germania, inviandogli il pallio nel 732 e costituendolo così arcivescovo delle regioni che aveva convertito al cristianesimo; lo ...
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Vescovo (sec. 8º). Mandato da papa GregorioIII a Carlo Martello, per recargli le "chiavi della Confessione di S. Pietro", con altre reliquie, e per chiedere aiuto contro Liutprando, re dei Longobardi, [...] offrendo in cambio il titolo di console in Roma, fu onorevolmente accolto, ma nulla ottenne causa un accordo già in atto fra Longobardi e Franchi (739) ...
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Figlio (sec. 9º) del duca GregorioIII, cui succedette (870); lottò contro il fratello Atanasio II, vescovo di Napoli, che, sobillato da papa Giovanni VIII, fece prigioniero S. (877) e, dopo averlo accecato, [...] lo mandò a Roma ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] venne costruita fra il XVII e il XVIII secolo. Nella basilica di S. Paolo gli venne dedicato un altare, citato in una lettera di GregorioIII, mentre al Laterano, nei locali della "schola cantorum" fondata da G., al tempo di Giovanni Diacono (Sancti ...
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GREGORIO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo le Tavole chiusine - databili con ogni probabilità al 729, fonte epigrafica che gode della fiducia della più recente storiografia (Gray, [...] l'eliminazione fisica di G. a Benevento e di Ilderico a Spoleto, venne probabilmente presa con l'approvazione di GregorioIII, e fece esplodere gravi disordini che a Spoleto, con il ritorno di Transamondo, portarono all'uccisione del duca Ilderico ...
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Greco (m. 752) dell'Italia meridionale, successe (741) a GregorioIII. Non si hanno notizie della sua vita precedente l'ascesa al soglio pontificio. Divenuto papa, la sua politica mirò soprattutto a rendere [...] il ducato romano indipendente da Bisanzio. Non seguì la politica del suo predecessore favorevole a Trasamondo, duca di Spoleto, ma si intese con Liutprando, re dei Longobardi, ottenendo di unire al ducato ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] quando, finita la guerra, si sarebbe deciso del nuovo assetto generale della penisola italiana. Ripresa la via accennata da GregorioIII e percorsa da Stefano II, A. raccolse i primi frutti già dal momento in cui Desiderio indisse la mobilitazione ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] quando la Chiesa latina aveva perduto l'Italia meridionale a vantaggio di quella greca, al tempo dell'imperatore Leone III e del papa GregorioIII. Leone Ostiense sottolinierà più tardi che B. VIII sin da allora era intervenuto a favore di Melo e dei ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] un incarico e una dignità che due secoli prima erano stati affidati a Wynfrith (s. Bonifacio) dai papi Gregorio II, GregorioIII, Zaccaria e Stefano II, e probabilmente con parole riprese da quei documenti, oggi perduti ma allora conservati nell ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] S. Cecilia, Stefano.
Questi, sebbene siciliano, nel clero romano aveva percorso tutta la sua carriera ecclesiastica sotto GregorioIII, Zaccaria, Stefano II e Paolo I, giungendo ad essere ammesso al patriarchio lateranense, nell'ambito del quale era ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...