Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] della fede cristiana con il sapere ellenico; Eusebio (265-340), Atanasio (295-373), e ancora nel 4° sec. Basilio, GregoriodiNissa, Gregoriodi Nazianzo, Giovanni Crisostomo, il più grande oratore cristiano e, infine, Sinesio, autore anche ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] : sono originari della Cappadocia, fra l'altro, vescovi celebri come Basilio di Caesarea, GregoriodiNissa, Gregoriodi Nazianzo, cui bisogna aggiungere Auxentius, vescovo ariano di Milano: un fervore religioso che ebbe un seguito anche in età ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] dell'Italia meridionale si coglie nell'ideologia della grotta - quale emerge dalle opere diGregoriodiNissa (Daniélou, 1964) -, che ritorna in alcune vite di santi italo-greci. Il culto delle sacre grotte palestinesi favorì in quell'area la ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] croce e delle reliquie della Croce è documentato a partire dalla metà del sec. 4° (GregoriodiNissa, De vita S. Macrinae, PG, XLVI, coll. 960-1000; Paolino di Nola, Ep. 32, 7, 11, PL, LXI, col. 334; Dölger, 1932a; Engemann, 1975; 1980). A. a forma ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] spesso venivano utilizzati in associazione o in sostituzione dei termini stessi: ἁγίον θυσιαστήϱιον (GregoriodiNissa, In Diem Luminum; PG, XLVI, coll. 581-582), μυστιϰή (Gregoriodi Nazianzio, Carmina, I, parte II, 1, 11; PG, XXXVII, coll. 523-524 ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] Gen. Hom., 8 e 9; PG, XII, coll. 205-215). Questa interpretazione viene diffusa ulteriormente dalla patristica della Cappadocia (GregoriodiNissa, In Christi resurr., 1, PG, XLVI, col. 601; Basilio, Liber de Spiritu Sancto, 14, PG, XXXII, col. 124C ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] Resurrectione, in PL, II, coll. 870-872;
Cipriano, Epistola 73 ad Jubaianum, in CSEL, III, 2, 1871, p. 785;
GregoriodiNissa, De baptismo, in PG, XLVI, coll. 420-421;
Girolamo, In psalmum 41 ad Neophytos, in Corpus Christianorum Lat., LXXVIII, 1958 ...
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nisseno2
nissèno2 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Nyssenus]. – Relativo a una delle varie città chiamate in antico Nissa (lat. Nysa o Nyssa, gr. Νῦσα); abitante o nativo di Nissa, e in partic. di Nissa di Cappadocia, nota soprattutto come sede...
cappadoce
cappàdoce agg. e s. m. e f. [dal lat. Cappadox -ŏcis, gr. Καππάδοξ -οκος]. – Della Cappadocia, regione storica dell’Asia Minore. Padri c.: sono così denominati talora, per la comune provenienza, alcune delle maggiori figure del cristianesimo...