LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] chiesastiche chiaramente identificabili. L'abbazia di Farfa (v.), nota dal Chronicon Farfense di GregoriodaCatino (1060-1132), l'abbazia di Ferentillo (v.), fondata da Faroaldo II (703-720), duca di Spoleto, e la chiesa suburbana di S. Salvatore ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] vicende del ducato sono note solo a partire dal sec. 8° grazie al Chronicon Farfense del monaco GregoriodaCatino (1060-1132), che, nonostante conferisca una posizione privilegiata alla Sabina, costituisce un monumento di grande valore documentario ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] 1728; F. Bussi, Istoria della città di Viterbo, Roma 1742; I. Ciampi, Cronache e statuti della città di Viterbo, Firenze 1872; GregoriodaCatino, Regestum Farfense, a cura di I. Giorgi, U. Balzani, 5 voll., Roma 1879-1914; F. Cristofori, Cronica di ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] Bibl. Naz., Farf. 1) e il Regestum (Roma, BAV, Vat. lat. 8487), che nella pagina di dedica (c. 12r) raffigura GregoriodaCatino nell'atto di redigere il testo e di offrirlo alla Madonna (Mazal, 1978, p. 272; Breccia Fratadocchi, 1994).
Bibl.:
Fonti ...
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BOMINACO
P. Petraroia
Località nei pressi di Caporciano (prov. dell'Aquila), posta in posizione dominante sulla piana di Navelli e la zona detta Prati di Ansedonia, in prossimità di uno dei più importanti [...] riproposto per i diversi cicli e correlato a una concezione della liturgia eucaristica più teofanica che sacrificale.
Bibl.:
Fonti. - GregoriodaCatino, Chronicon Farfense, a cura di U. Balzani (Fonti per la storia d'Italia, 33-34), Roma 1903, I, p ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] distruzione saracena del sec. 9° (Il Chronicon Farfense di Gregorio di Catino, a cura di U. Balzani, Roma 1903, I, parla di un bema a forma di tenda, fatto di nuvole e coperto da una cupola d'oro, sotto la quale è l'altare (Collection des historiens ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] su seta, già nel castello dei principi di San Gregorioda Sassola, con Eleonora, Carlo e Marcantonio Brancacciobambini: F. angeli, per la quale il G. aveva fornito i cartoni; nel catino dell'abside si trova il mosaico con La Madonna del Mare, sempre ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Farfa
Maria Letizia Mancinelli
Farfa
Monastero benedettino intitolato a Maria Vergine Madre di Dio, [...] ricerche erano state svolte nella prima metà del Novecento da P. Markthaler e da G. Croquison e ampi restauri erano stati eseguiti negli medievale.
Bibliografia
Fonti:
◦Il Chronicon Farfense di Gregorio di Catino (ed. U. Balzani), Roma 1903.
In ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] croce latina. Con il restauro di S. Pietro in Vaticano compiuto daGregorio Magno, si afferma l’uso di porre l’altare sopra la in relazione all’altare. Nel presbiterio, generalmente nel catino absidale, è posta la cattedra episcopale e in collegamento ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] sec. 14°, venne invece decorata nel catino absidale da Cristo in maestà e santi, mentre . 34; M. 35; Roma, BAV, Vat. lat. 268; Vat. lat. 282) e di s. Gregorio Magno (Milano, Bibl. Capitolare di S. Ambrogio, M. 30; M. 9), assai curate sotto l'aspetto ...
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