BARBARIGO, Gregorio
Boris Ulianich
Nacque a Venezia il 27 marzo 1579 (M. Barbaro, in Arbori de' patritii veneti, I, p. 173, in Arch. di Stato di Venezia, riporta la data del 27 maggio; ma cfr. nello [...] marcate e complete del gruppo dei "giovani". Morendo, il B. lasciava tre figli in ancor tenera età: Gio. Francesco, che sarà il padre dei cardinale GregorioBarbarigo, Antonio e Angelo.
Fonti e Bibl.: Nessun lavoro è stato sino ad oggi dedicato al ...
Leggi Tutto
Prelato (Venezia 1625 - Padova 1697); dapprima diplomatico, si diede alla vita ecclesiastica nel 1655; fu vescovo di Bergamo (1657), cardinale (1660) e vescovo di Padova (1664). Diede impulso alla cultura, fu largamente benefico, si preoccupò, senza risultati, di unire le Chiese d'Occidente e d'Oriente. Fondò la tipografia, anche orientale, del seminario di Padova, in relazione con i suoi tentativi ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Marco Antonio
Gian Franco Torcellan
Figlio di Agostino e di Chiara Barbarigo, nacque a Venezia il 6 marzo 1640. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nella sua città [...] natale nel 1671, e di qui passò a Padova: fu lo stesso s. GregorioBarbarigo a volere accanto a sé il giovane parente, ne sorvegliò gli studi fino alla laurea in utroque iure e, nel 1676, dopo averlo iscritto fra i canonici della cattedrale della ...
Leggi Tutto
GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] cc. 297r-367v. Il trattato fu edito per la prima volta da P.A. Uccelli (Gregorio di Bergamo, De veritate corporis Christi, in Scritti inediti del b. GregorioBarbarigo, Parma 1877, pp. 673-745), e ristampato da H. Hurter (in Sanctorum Patrum opuscula ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Giovanni Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 29 apr. 1658, da nobile famiglia, era nipote di s. GregorioBarbarigo.
Fu solo, probabilmente, un'incertezza dell'ambizione quella [...] , egli si riportò sempre idealmente al grande modello che non poteva non dominargli la mente, quello del grande zio GregorioBarbarigo. Si ritrovano così nella sua azione religiosa e nella sua attività ecclesiastica i moduli e i temi che dominavano ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Serafino da Montegranario e Giovanna di Chantal. Fra le numerose beatificazioni ci fu anche quella del suo antenato GregorioBarbarigo.
Di scarso rilievo furono i suoi interventi nel settore delle missioni, che conobbe durante il suo pontificato una ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] tre, mentre, il 7 maggio, ne ha due volte quattro in coincidenza coi cinque e nove andati al suo collega veneziano cardinale GregorioBarbarigo. E il fatto che i cinque voti andati al D. il 10 giugno coincidano coi sei indirizzati al secondo è già ...
Leggi Tutto
D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] (Venezia, Bibl. d. Civico Museo Correr, Epistolario Moschini, lettera datata 18 apr. 1807), un bassorilievo raffigurante il Beato GregorioBarbarigo nell'atto di distribuire l'elemosina per l'altare della seconda cappella a sinistra nella chiesa di S ...
Leggi Tutto
BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] . Servì pure la Repubblica, andando, nel 1610, in Delfinato e in Provenza, alle dipendenze dell'ambasciatore a Torino GregorioBarbarigo, quale osservatore "delli moti... fra Francia, Savoia e Milano". Come avvisò il Senato di presunte mire di Carlo ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] (1625-1697), a cura di L. Billanovich - P. Gios, 2 voll., Padova 1999 (in partic. M.T. Bonadonna Russo, GregorioBarbarigo e la spiritualità oratoriana: influenze e rapporti, pp. 315-338); S. Stroppa, Le ‘stravaganze’ della pietà. Giuseppe De Luca e ...
Leggi Tutto