Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] Ivi, allegato n. 2.7, cfr. anche il capitolo Živi ikoni (Icone viventi), pp. 86-110.
72 In Bulgaria il calendario gregoriano è stato introdotto nella primavera del 1916, ma la Chiesa ortodossa bulgara lo ha adottato solo nel dicembre del 1968, perciò ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] di sei sculture e di altrettanti busti, oggi dispersi (uniche eccezioni il Marte, l'Esculapio, l'Euterpe, conservati nel Museo Gregoriano profano, nei Musei Vaticani, e l'urna cineraria, base del Marte, al Louvre) che, posti su eleganti rocchi di ...
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FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] logica che avrebbe portato alla formazione delle commissioni speciali di Bologna e Ravenna, estremo tentativo del pontificato gregoriano di arginare la criminalità politica ormai estesa a tutte le legazioni. Della commissione bolognese, posta in ...
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Eutichiano, santo
Giovanni Maria Vian
La notizia del Liber pontificalis (I, nr. 28, pp. 159-60) lo definisce d'origine toscana, figlio di un Marino, e precisa la sua provenienza dalla città di Luni. [...] sacro) e dell'uva, quest'uso liturgico è confermato dai più antichi sacramentari romani, il gelasiano e il gregoriano (che risalgono rispettivamente al VI e al VII secolo).
A E. sono falsamente attribuite nelle decretali pseudoisidoriane (raccolte ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] posizione a favore di Goffredo, come avrebbe scritto di lì a poco allo stesso Ildebrando, che era nel frattempo divenuto papa Gregorio VII. Alessandro II non aveva messo in discussione il re, ma aveva posto le basi per una sua più che eventuale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] e più alta tradizione etnica e politica, e, con ciò stesso, l’avvio a una nuova cultura e coscienza civile. Non per nulla Gregorio di Tours afferma senz’altro che solo quando riesce a darsi un rex, e non più o non solo un meschino regniculus, un ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] , come la Panormia di Ivo di Chartres e il Decretum di Graziano, le collezioni di decretali, fra tutte le Extravagantes di Gregorio IX, le Glossae e le Summae di decretasti e decretalisti e i trattati di autori come Giovanni di Parigi, Egidio Romano ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] Royal Society. L'altro percorso esemplare è quello di Ximenes, il quale studiò approfonditamente la matematica al Collegio Gregoriano prima di essere scelto come istitutore presso la famiglia di un nobile fiorentino. Scrisse di matematica, pubblicò ...
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POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] : l’alleanza, infatti, con i greci scismatici fu pesantemente condannata da Dandolo, inflessibile sostenitore dello spirito gregoriano, in ciò appoggiato dagli ambienti riformisti della città, tra cui la casata dei Badoer. Esasperato dall’opposizione ...
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GUIDOTTI, Alessandro
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 1° sett. 1790 da Annibale, patrizio e senatore di Bologna, e da Costanza dei marchesi Sampieri.
All'età di quindici anni entrò nel corpo dei paggi [...] condizioni di salute. Nell'infuocato clima politico del marzo 1848 poté capitare anche a lui di essere contestato come "gregoriano" e "retrogrado" in una dimostrazione (prezzolata, secondo Rocca, p. 7) avvenuta a Bologna il 28 marzo; il giorno dopo ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
gregoriano2
gregoriano2 agg. [dal nome del matematico e astronomo ingl. J. Gregory (1638-1675)]. – Telescopio g., telescopio riflettore, cioè con obiettivo costituito da uno specchio concavo, che, per ottenere una maggiore lunghezza focale,...