LUPINO, Francesco
Paolo Peretti
Nacque ad Ancona intorno al 1500.
Sia nel frontespizio dell'unica sua opera monografica a stampa, sia in altre fonti documentarie è detto infatti "anconitano".
La sua [...] stare in tono, dove pone il L. accanto a Jachet "de Mantua", a proposito di certe pratiche tecnico-esecutive del canto gregoriano così come era allora eseguito: "questa regola si usa in assai Domi et luoghi dove sono valenti huomini massime nel Domo ...
Leggi Tutto
CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
*
Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] 5 voci del 1725 è stata giustamente qualificata come "tempestosa e barocca" (E. C. Saville); in essa, una pesante armonizzazione del gregoriano tema del Dies irae è seguita da un episodio sul testo di "Rex tremendae maiestatis", un'aria per basso di ...
Leggi Tutto
CHITI, Girolamo Michelangiolo
Alberto Iesuè
Figlio di Giovanni Battista e di Virginia Moroni, nacque a Siena il 19 genn. 1679, Frequentò le scuole nella città natale, dove compì anche gli studi di teologia [...] . Mus. bibl. music., J 46 e Roma, Bibl. Cors., Mus. C. 9 bis/1); Principij e regole più necessarie per il canto Gregoriano, 1746 (Bologna, Civ. Mus. bibl. music., G. 3); Primi principij di musica con varie regole, notizie e lezioni necessarie per il ...
Leggi Tutto
LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] Mucci, "Antigone" tragedia lirica in tre atti. Musica di Lino Liviabella, Roma 1942, pp. 12-16; L'insegnamento del canto gregoriano nei conservatori, in Laus decora, 1957, n. 8, pp. III s.; Prefazione a Canti popolareschi piceni (V raccolta), a cura ...
Leggi Tutto
CAVAZZONI, Girolamo (Girolamo da Urbino, Girolamo da Bologna)
Oscar Mischiati
Figlio di Marc'Antonio, fu attivo dal 1540 al 1577 come organista e compositore: non si sa con esattezza dove e quando sia [...] alterna genialmente la severità contrappuntistica e quella estrosità toccatistica che il C. aveva appreso dal padre. Raramente il tema gregoriano appare affidato ad un'unica voce a modo di cantus firmus; ciò anche in relazione alla natura dell'organo ...
Leggi Tutto
CONFORTI (Conforto), Giovanni Luca
Mauro Macedonio
Nacque a Mileto (Catanzaro) intorno al 1560. Mancano notizie attendibili circa gli anni giovanili: sappiamo comunque che nel 1580 venne aggregato, [...] in the Renaissance, London 1954, p. 412; G. F. Malipiero, Il filo d'Arianna, Torino 1966, pp. 66. 73; K.G. Fellerer, Gregoriano. fiamminghi e riforma nellamusica di Palestrina, in Nuova Riv. music. ital., I (1967), 2, p. 461; F. Testi, La musica ital ...
Leggi Tutto
FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] F. scrisse inoltre l'antiprefazione di Diorama della musica in Sardegna ed una Storia degli abbellimenti musicali dal canto gregoriano a Verdi e guida all'interpretazione (Roma 1949).
Fonti e Bibl.: Notizie documentarie sono state fornite dal figlio ...
Leggi Tutto
GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] tutto il Medioevo. Entrando nel vivo del discorso musicale, viene abbozzata una specie di estetica in nuce del canto gregoriano, finalizzata a un armonioso sviluppo della sensibilità del cantore (capitoli 15-16): improntate al lessico tecnico della ...
Leggi Tutto
PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] librettista di corte Marco Coltellini nacquero la revisione della metastasiana Nitteti (28 gennaio 1777; date secondo il calendario gregoriano) e l’azione teatrale Lucinda e Armidoro (autunno 1777). A corte Paisiello fu anche maestro personale della ...
Leggi Tutto
BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] e funzione annua, fu invece per il B., per volere dei colleghi, continua fino alla morte. Il 2 dic. 1841 Gregorio XVI lo confermava camerlengo e direttore perpetuo del collegio dei cantori pontifici, dopo averlo nominato il 28 novembre cameriere di ...
Leggi Tutto
gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
gregoriano2
gregoriano2 agg. [dal nome del matematico e astronomo ingl. J. Gregory (1638-1675)]. – Telescopio g., telescopio riflettore, cioè con obiettivo costituito da uno specchio concavo, che, per ottenere una maggiore lunghezza focale,...