Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] personaggio ‘sintesi’ di un’epoca ha anche un risvolto che sarà tipico di Medioevo cristiano:
Si ricollegano anche a Gregorio VII quelle correnti di religiosità popolare che potremmo chiamare laica, e che, pur condannate e respinte poi dalla Chiesa ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] -Addi’, 1956, p. 27; Earle - Lowe, 2005, pp. 2, 280 ss.); in appendice vi si presentava la Riduzione dei calendari Gregoriano, Giuliano, Abissino (tema ripreso nei decenni successivi con la Cronologia del 1934 [recensita da Aevum, X, 1936, 2, p. 417 ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] del silenzio di tutte le altre fonti a noi note; in ogni caso, subito dopo la rottura definitiva fra Enrico IV e Gregorio VII, avvenuta dopo mesi di tensione e di attesa agli inizi del mese di dicembre, C., certo fidando nell'appoggio normanno e ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] . 1572 il vescovato di Vercelli e ricevette in compenso la successione nell'abbazia di Nonantola. Questo scambio fu approvato da Gregorio XIII. Il B. restò a Nonantola fino al Natale del 1572, e quindi fu consacrato vescovo dal Borromeo.
Nel luglio ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] segretario del consiglio. Il C. avrà incarichi nella Accademia dei Virtuosi al Pantheon (cfr. La premiazione del... Concorso biennale gregoriano.., Roma 1842, p. 58). Nel 1839 è nominato commissario alle antichità, al posto di A. Nibby, morto in ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] avvenimenti italiani e d'oltre Alpi condusse il B. a ritenere che l'elezione di Giovanni Graziano a papa, col nome di Gregorio VI, era stata l'effetto "non di compravendita tra persone, ma di un accordo raggiunto tra due partiti" (p. 221), quelli di ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] sotto i suoi predecessori: il che non significa affatto che il tono sia meno accesamente gregoriano di quello di Bonizone.
Bonizone serve da fonte fino a Gregorio VII: venuto a mancare il suo Liber ad amicum, B. non trova evidentemente alcuna fonte ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] a frequentare l'abbazia di S. Anselmo, dove i monaci benedettini officiavano la messa in latino e mantenevano il canto gregoriano.
In questa fase della sua vita la religiosità della G. assunse un carattere ben definito e negli ultimi componimenti la ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] e funzione annua, fu invece per il B., per volere dei colleghi, continua fino alla morte. Il 2 dic. 1841 Gregorio XVI lo confermava camerlengo e direttore perpetuo del collegio dei cantori pontifici, dopo averlo nominato il 28 novembre cameriere di ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] ma non già di quelli che sanno, che gli è bolognese" (Pastor, IX, p. 890). Quando giunse in Polonia la notizia della morte di Gregorio XIII, il B. intraprese il viaggio per recarsi a Roma e partecipare al conclave, ma la morte lo colse a Villach, in ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
gregoriano2
gregoriano2 agg. [dal nome del matematico e astronomo ingl. J. Gregory (1638-1675)]. – Telescopio g., telescopio riflettore, cioè con obiettivo costituito da uno specchio concavo, che, per ottenere una maggiore lunghezza focale,...