Compositore estone (n. Paide 1935). Dopo le esperienze nella musica d'avanguardia, negli anni Sessanta la sua produzione subì una svolta, segnata dall'interesse per il canto gregoriano e la musica antica. [...] P. ha attraversato un lungo periodo di silenzio e di studio, dedicato soprattutto alla musica medievale e rinascimentale e al canto gregoriano, nel corso del quale ha posto le basi della susseguente svolta stilistica. Ne è emerso uno stile ricco di ...
Leggi Tutto
BARALLI, Raffaello (Raffaele)
Silvana Simonetti
Nacque da Bernardino e Carlotta Petri il 24 giugno 1862 a Camigliano (Lucca). Ordinato sacerdote il 20 dic. 1884, svolse per qualche tempo il suo ministero [...] di scienze lettere ed arti, n. s. VII (1954), pp. 139-164; E. Moneta-Caglio, Dom A. Mocqerau e la restaur. del canto gregoriano, in Musica sacra, s. 2, VII (1962), mm. 3, 4-5, passim, VIII (1963), pp. 2-3 passim; C. Schmidl, Diz. universale dei ...
Leggi Tutto
Musicologo (n. Trapani 1899 - m. campo di concentramento di Mauthausen 1945). Diplomato in pianoforte (1915) a Bologna e in composizione (1923) a Roma, laureato in lettere (1921), specializzatosi in canto [...] gregoriano a Solesmes, pubblicò importanti studî sulle musiche liturgiche (rifusi nella sua opera di sintesi La romana cantilena, 1942), e trovadoriche. Fu docente di storia della musica nelle univ. di Bologna (1933-38) e Napoli (1938-43). ...
Leggi Tutto
ANNICHIARICO, Ciro
Giosuè Musca
Nato a Grottaglie (Taranto) da Vincenzo e da Ippazia d'Alò il 16 dic. 1775, a 25 anni era sacerdote e maestro di canto gregoriano. Nel 1803, accusato dell'assassinio [...] di Giuseppe Motolese, suo rivale nell'amore di una certa Antonia Zaccaria, era arrestato e condotto a Lecce, e da quel tribunale condannato a 15 anni d'esilio, ma trattenuto in prigionia. Riusciva, però, ...
Leggi Tutto
Egittologo italiano (Vanzone San Carlo, Novara, 1889 - Firenze 1968); prof. nell'univ. di Roma. Tra le pubblicazioni: Il giornale della necropoli di Tebe (1928); Testi demotici (1941); Le sculture del [...] museo Gregoriano-Egizio (1951: in collab. con P. Romanelli); Le antichità egiziane del museo dell'Accademia di Cortona (1955); Le casse di mummie e i sarcofagi da el-Hibeh nel Museo Egizio di Firenze (1958); I cimeli egizi del Museo di antichità di ...
Leggi Tutto
BAS, Giulio
Alberto Pironti
Nato a Venezia il 21 apr. 1874, studiò composizione con G. Tebaldini e poi con Joseph Gabriel Rheinberg alla Akademie der Tonkunst di Monaco di Baviera, organo con Marco [...] cappella a Calvi e Teano e organista nella chiesa di S. Luigi dei Francesi a Roma. Dal 1908 al 1915 insegnò canto gregoriano, teoria e storia della musica al conservatorio di Milano. Morì per paralisi cardiaca a Vobbia (Genova) durante una gita il 27 ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] del calendario gregoriano) da Nicolò, del ramo di S. Stae, e da Eleonora di Marco Loredan S. Marcuola, ultima della casa che aveva fatto costruire il magnifico palazzo Non nobis. Gli fu dato il prenome del nonno materno.
Trent'anni prima i Foscarini ...
Leggi Tutto
Musicologo (Bouzemont, Loir-et-Cher, 1835 - Conques, Belgio, 1923), benedettino nelle abbazie di Solesmes (1859), di Ligugé (1893) e di St.-Wandrille (1895), di cui fu abate dal 1898. Allievo di D. Guéranger, [...] grande esperto di paleografia musicale, scrisse lavori sul canto gregoriano e presiedette a Roma (1904-12) la commissione per l'Editio Vaticana del patrimonio musicale della liturgia romana. Fu direttore (1892-1914) della Revue du chant Grégorien ed ...
Leggi Tutto
BETTAZZI, Iacopo
Armando Petrucci
Nacque a Prato il 19 nov. 1684; avviato allo stato ecclesiastico, studiò a Prato e poi a Firenze, quindi all'università di Pisa, ove però non conseguì alcuna laurea. [...] 'Epitome,a parte l'affermazione che il ciclo di epatte da lui proposto corrisponde in realtà a quello che a suo tempo Gregorio XIII avrebbe voluto introdurre, e che perciò la colpa della "corruzione" che "s'impadronì assai presto dei Calendario" è da ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (Parma 1880 - Roma 1968). Si formò a Parma ed esordì nel 1908 con le musiche di scena per La nave di G. D'Annunzio. Fin dai primi anni di attività operò nella direzione di un rinnovamento [...] lavori, la musica di P. appare caratterizzata da un melodizzare ampio e intenso, derivato principalmente dal canto gregoriano, la cui intelaiatura e il cui disegno melodico sono adottati dal compositore per esprimere un mondo sentimentale autonomo ...
Leggi Tutto
gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
gregoriano2
gregoriano2 agg. [dal nome del matematico e astronomo ingl. J. Gregory (1638-1675)]. – Telescopio g., telescopio riflettore, cioè con obiettivo costituito da uno specchio concavo, che, per ottenere una maggiore lunghezza focale,...