GAULLI, Alessandro
Tommaso Manfredi
Figlio del celebre pittore Giovanni Battista (Baciccia) e di Caterina Murani, nacque a Roma intorno al 1666 (Canestro Chiovenda, 1969 e 1972) secondo quanto si desume [...] rispettivamente due e otto assi di finestre, prive di particolari connotazioni architettoniche (Archivio di Stato di Roma, Catasto Gregoriano, Rione Parione, tav. II, particelle 80-81). Affiancato dal 1702 a Contini nella carica di architetto dell ...
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TREBONIANO GALLO (C. Vibius Treba o Trebonianus Gallus)
G. Bovini
Imperatore romano. Successe nel 251 a Traiano Decio; proveniva da antica stirpe etrusca ed era a capo della Mesia Inferiore. Fu ucciso [...] tendenze si trovano anche su di una testa, posta su di un busto di alabastro orientale, del Museo Gregoriano in Vaticano. Rispetto alla testa precedente il ritratto vaticano presenta un raddolcimento determinato dall'espressione meno energica e ...
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(gr. ᾿Ιάσων) Mitico eroe greco, figlio di Esone re di Iolco e di Polifeme (o Polimede o Alcimede), il capo della spedizione degli Argonauti. Secondo la versione più comune della leggenda, il padre, quando [...] la tazza attica del 5° sec. a.C. rappresentante una versione particolare della leggenda argonautica (Città del Vaticano, Museo Etrusco Gregoriano). Il mito di G. è riprodotto, fra l’altro, nei dipinti di Agostino e Annibale Carracci (Bologna, palazzo ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] . 31 ss.; A. Akerstrom, Der geometrische Stil in Italien, Lund-Lipsia 1943; L. Pareti, La tomba Regolini-Galassi del Museo Gregoriano Etrusco e la civiltà dell'Italia centrale nel VII sec. a. C., Città del Vaticano 1947; C. Hopkins, Oriental Evidence ...
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SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] in epoca pressoché contemporanea - i due assi testuali della tradizione liturgica altomedievale: il s. gelasiano e il s. gregoriano. La storia successiva di queste due collezioni - nate a Roma ma precocemente trasferite al di là delle Alpi - riflette ...
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MANTOVANI, Alessandro
Sara Parca
Nacque nel 1811 da Giacomo e da Rosa Reali a Ferrara, dove iniziò giovanissimo l'apprendistato come decoratore sotto la guida dell'ornatista e scenografo F. Migliari, [...] di Alnwick.
Al termine dei lavori al Laterano, il M. fu scelto per eseguire il restauro degli affreschi della loggia di Gregorio XIII in Vaticano, iniziato nel 1854 e ultimato intorno al 1858, in collaborazione con lo scultore P. Galli per la parte ...
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GUGLIELMO da Volpiano, Santo
C. Sapin
GUGLIELMO da Volpiano, Santo (o di Digione o di Fécamp o di Fruttuaria)
G. nacque nel 962 nel castello dell'isola San Giulio sul lago d'Orta, in Piemonte, da Roberto [...] , 1974) di un tonario, ovvero una raccolta di pezzi melodici raggruppati secondo gli otto toni o modi del canto gregoriano. Di G. si conservano inoltre sermoni, lettere e un trattato di contenuto spirituale (De vero bono et contemplatione divina ...
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AIACE Telamonio
G. Cressedi
Eroe omerico, figlio di Telamone.
L'Iliade ne ignora la patria, ma una tradizione posteriore, di cui è l'eco anche in due interpolazioni nel poema, lo dice di Salamina, dove, [...] : A. che giuoca ai dadi con Achille. L'esemplare più famoso è l'anfora di Exekias (v.) a figure nere nel Museo Gregoriano, da cui derivano una numerosa serie di vasi greci anche a figure rosse e uno specchio etrusco: nelle figurazioni più tarde tra i ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] . Tra il 799 e l'801 attese a una globale revisione del testo della Bibbia, quindi a un riordinamento del Sacramentario Gregoriano. Morì il 19 maggio 804.
Tra le opere di A. sono da segnalare i trattati sulle arti liberali, che testimoniano della ...
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CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] , collocata nel castello di Eger. Si recò poi (1835) nel Veneto per l'inaugurazione, a Belluno, del busto del Papa Gregorio XVI, con l'attestato di benemerenza del Pyrker che lo definiva uno "fra i più valenti scultori d'Europa" (Eger, Archivio ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
gregoriano2
gregoriano2 agg. [dal nome del matematico e astronomo ingl. J. Gregory (1638-1675)]. – Telescopio g., telescopio riflettore, cioè con obiettivo costituito da uno specchio concavo, che, per ottenere una maggiore lunghezza focale,...