CALANDRELLI, Ignazio
Ugo Baldini
Nacque a Roma il 22 nov. 1792 da Carlo e da Margherita Girella. Lo zio Giuseppe, fratello del padre, docente di matematica e direttore dell'osservatorio del Collegio [...] vistolo dotato intellettualmente, lo aiutò a continuare gli studi; a 12 anni entrò così nel collegio annesso all'Università gregoriana, e a 15, per concorso, in seminario. Qui studiò brillantemente, e come docente per la materie scientifiche ebbe lo ...
Leggi Tutto
DE VICO, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Macerata il 19 maggio 1805 dal conte Pietro De Vico Ubaldini e dalla contessa Amalia Archinto di Milano. Compì regolarmente i primi studi presso il convitto [...] 1878, pp. 118-121; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jesus, VIII, Bruxelles 1898, pp. 641-644; Id., L'Università Gregoriana del Collegio Romano nel primo secolo della sua restituzione, Roma 1924, pp. 154 ss.; G. Stein, F. D. e i suoi ...
Leggi Tutto
CONTI, Andrea
Carlotta Maffei
Nacque a Riofreddo presso Tivoli (Roma) nel 1777; inviato a Roma giovanissimo, fu affidato a uno zio prete che lo introdusse alle scuole del Collegio Romano per fargli [...] di Ricchebach alla determinazione della posizione geografica dei principali edifici di Roma. Nel 1824 la specola dell'università Gregoriana passò sotto il controllo dei gesuiti e il C. sì trovò costretto a interrompere le sue ricerche; da ...
Leggi Tutto
FERRARI (Ferrari Moreni), Gaspare Stanislao
Giuseppe Monaco
Nacque a Bologna il 23 ott. 1834 da Giuseppe Ferrari Moreni, di nobile famiglia; non si conosce il casato della madre, Marta. Nel 1852 entrò [...] . Benché profondamente amareggiato, continuò a coltivare gli studi astronomici e l'insegnamento dell'astronomia presso l'università Gregoriana. Nello stesso anno, per non interrompere la pubblicazione delle note e dei dati mensili, allestì nei locali ...
Leggi Tutto
CICCOLINI, Ludovico Maria
Luigi Briatore
Nacque a Macerata, in famiglia patrizia, da Delio e da Camilla Buonomini il 22 nov. 1767, Ivi compì gli studi e si formò, almeno inizialmente, alla scuola dell'abate [...] , ebbe una polemica piuttosto aspra con J. J. Delambre, secondo il quale il criterio di introduzione della riforma gregoriana nel calendario giuliano del 1582 non era esatto; a questo proposito, dopo aver riportato la questione nei giusti limiti ...
Leggi Tutto
CERVINI, Ricciardo
Marco Palma
Nacque a Montepulciano il 4 febbr. 1454, primogenito di Antonio e della seconda moglie di questo, la fiorentina Elisabetta Macchiavelli.
Dopo la morte del padre, probabilmente [...] cicli quadriennali si sarebbe inserito un ciclo quinquennale). Oltre mezzo secolo dopo, al momento del varo della riforma gregoriana, il nipote del C. Erennio, figlio del primogenito di secondo letto Alessandro, tentò di convincere il cugino Roberto ...
Leggi Tutto
CALANDRELLI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 22 maggio 1749 da Tommaso e da Maria Fortini. Inviato a studiare grammatica latina nel seminario vaticano, poi retorica in quello di Albano, [...] per cui il prefetto francese Tournon negli anni in cui Roma fu annessa all'impero napoleonico gli affidò la presidenza dell'Università gregoriana.
Nel 1810, dato l'avanzare dell'età e l'accumularsi delle mansioni, venne concesso al C. di lasciare l ...
Leggi Tutto
FONTANA, Francesco
Pamela Anastasio
Nacque a Napoli tra il 1580 e il 1590.
Scarse le notizie sulla sua vita; da Lorenzo Crasso apprendiamo che il F. si laureò in legge presso l'università di Napoli, [...] F. morì di peste a Napoli, insieme con tutta la numerosa famiglia.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. della Pont. Univ. Gregoriana, Carteggio kircheriano, XIII, p. 33; F. Stelluti, Persio tradotto..., Roma 1630, p. 47; A. Kircher, Ars magna lucis et umbrae ...
Leggi Tutto
GIGLIO (Lilio), Luigi (Aloisio)
Cesare Preti
Nacque intorno al 1510 a Cirò, presso Crotone, in Calabria, da una famiglia di modeste condizioni. Ebbe almeno un fratello, Antonio, con cui condivise il [...] telescope, LXIV (1982), pp. 418 s.; Id., Aloisius Lilius and the "Compendium novae rationis restituendi kalendarium", in Gregorian reform of the calendar. Proceedings of the Vatican conference to commemorate its 400th anniversary, 1582-1982, a cura ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] suo ciclo ottogrammo che gli sembrava la miglior soluzione del problema di un ciclo pasquale composto d'anni gregoriani (Solutio problematis paschalis, Romae 1703).
A quella sua proposta giunsero consensi da ogni parte, e principalmente dal Leibniz ...
Leggi Tutto
bisestile
biṡestile agg. [dal lat. tardo bisextilis; v. bisesto]. – Anno b.: quello di 366 giorni, della riforma giuliana e gregoriana del calendario, con il febbraio di 29 giorni (nella riforma gregoriana, è bisestile un anno ogni quattro,...
sanctus
agg., lat. (propr. «santo»), usato in ital. come s. m. – Inno liturgico di origine biblica (Isaia 6, 3; Matteo 21, 9), recitato o cantato dall’assemblea e dal celebrante nella messa, al termine del prefazio, così detto dalla parola...