PALMAROLI, Pietro
Antonella Gioli
PALMAROLI, Pietro. – Nacque a Roma il 2 giugno 1767 da Girolamo Pasquale, originario di Fermo, e dalla sua seconda moglie, Maria Caterina Panzironi, primo di otto [...] Trinità dei Monti, piazza Barberini e il Corso, uno dei centri del mercato artistico romano.
Dal 1800 al 1810 abitò in strada Gregoriana; nel 1813-14 in via del Tritone; nel 1816 in strada Felice; dal 1817 alla morte in via del Lavatore. Nel ...
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GABET, Luigi
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nel 1823, da una famiglia originaria di Chambéry. Intraprese studi tecnici sotto la guida di N. Cavalieri e C. Sereni; in seguito fu allievo di G. Azzurri [...] 3-6, restaurato e sopraelevato nel 1858 (Roma, Arch. Capitolino, Tit. 54, prot. 3879, a. 1860), e il palazzetto Lovatti in via Gregoriana, nn. 4-6, del 1859-1862 (ibid., prot. 12024, a. 1862). Tra il 1858 e il 1867 il G. diresse l'importante restauro ...
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DREI (de Rei, Rei)
Carla Benocci
Famiglia originaria "forse di Carrara" (Bertolotti, 1884) o di Firenze (Arch. d. Rev. Fabbr. di S. Pietro, I piano, serie 2, pacco 7, c. 329; Ibid., Arch. della Confraternita [...] nell'Archivio della Rev. Fabbrica di S. Pietro per lavori eseguiti con Pietro Scalzo "al tetto delli scalpellini ... dreto la Gregoriana loco detto l'Inferno" (I piano, serie Armadi, vol. 183, c. 58v) e altri lavori di abbattimento di muri vecchi ...
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LABRUZZI, Carlo
Francesco Leone
Nacque a Roma nell'ottobre del 1748 da Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e da Teresa Folli, genovese. Fratello minore del ritrattista Pietro, il [...] danese Georg Zoëga, sodale del L. e, dagli anni Ottanta, con lui dimorante negli appartamenti di palazzo Tomati in via Gregoriana, dove negli ultimi anni della sua vita il pittore veniva riunendo, di giorno, un nutrito gruppo di giovani artisti e ...
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FERRONI, Giuseppe
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Paolino, nacque a Senigallia (Ancona) il 4 apr. 1807. La sua formazione di architetto avvenne presso P. Ghinelli, uno dei maggiori protagonisti della [...] anno con disegno del F. (ibid., p. 59). Eretta all'estremità del forte di Guido Ubaldo II, venne ribattezzata "barriera gregoriana" in onore del pontefice Gregorio XVI, come testimoniava l'epigrafe posta nell'attico.
L'opera, in seguito intitolata al ...
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FERRARESI, Adriano
Harula Economopoulos
Nacque a Roma da Luisa e da Filippo il 25 febbr. 1851; fin da giovane fu particolarmente interessato allo studio della letteratura e alla pratica della poesia [...] tecnica dell'acquerello in cui questi era maestro (Ovidi, 1902) e di aprire poi finalmente un proprio studio in via Gregoriana. La devozione umana e professionale del F. nei confronti del Minardi è testimoniata da un Ritratto ad olio su cartone del ...
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FIANI, Giovanni Francesco
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Lucca nel 1703; il nome del padre, Alessandro, è l'unico dato pervenuto riguardo alla famiglia di origine. Trascorse l'infanzia e la prima [...] delle sacre Grotte e dei quadri per la basilica di Loreto (cfr. anche Di Federico, 1983). Nella cupola della cappella Gregoriana, tra il 1770 e il 1772, Giovanni Battista pose a mosaico, insieme a Liborio Fattori e Bartolomeo Tomberli, i quattro ...
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BOSCHI, Giuseppe
Hugh Honour
Nacque a Roma intorno al 1760. Nulla sappiamo della sua attività sino al 1783, anno in cui vinse il primo premio della seconda classe di scultura dell'Accademia di S. Luca [...] bronzi - non specificati - per il "commendatore Demidoff" e un "gran desert" per il ministro di Spagna. Abitava allora a via Gregoriana 40. Il B. sposò una sorella dello scultore V. Pacetti che il 10 nov. 1805 lo fece ammettere alla Congregazione di ...
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CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] Corbo (1975). Resta aperta la possibilità che il C. vada identificato con il non meglio noto "Vincenzo, pittore in via Gregoriana" registrato nel 1598 dallo Status animarum di S. Andrea delle Fratte (Masetti Zannini, 1974); poco oltre, sempre in via ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] di 48 anni il D. produsse poche opere originali e di quelle note e documentate nessuna è sicura: gli Angeli nella cappella Gregoriana e in Laterano non sono stati identificati, il S. Pietro della colonna Traiana è un lavoro in comune col Sormani e le ...
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bisestile
biṡestile agg. [dal lat. tardo bisextilis; v. bisesto]. – Anno b.: quello di 366 giorni, della riforma giuliana e gregoriana del calendario, con il febbraio di 29 giorni (nella riforma gregoriana, è bisestile un anno ogni quattro,...
sanctus
agg., lat. (propr. «santo»), usato in ital. come s. m. – Inno liturgico di origine biblica (Isaia 6, 3; Matteo 21, 9), recitato o cantato dall’assemblea e dal celebrante nella messa, al termine del prefazio, così detto dalla parola...