TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] T. dal 1362 e attivo fino allo scadere del secolo, quando eseguì in S. Fortunato i brani affrescati nella cappella Gregoriana e quello, staccato, nella sagrestia.Se nelle scelte operate dal cantiere della fabbrica non può che riflettersi come ipotesi ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] parte del braccio nord del transetto, continuare l'impostazione della cupola e probabilmente lavorare alla cappella di nordest, nota come cappella gregoriana.
Alla fine di luglio del 1565 il L. fu imprigionato a Tor di Nona per 22 giorni con l'accusa ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] . 7-42; V. Pace, La cattedrale di Salerno. Committenza, programma e valenze ideologiche di un monumento di fine XI secolo nell'Italia meridionale, in Desiderio di Montecassino e l'arte della riforma gregoriana, Montecassino 1997, pp. 189-230.F. Aceto ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] , tanto che il primo sposò sua sorella Arcangela e il secondo fu padrino del figlio Stefano. Visse con la famiglia in via Gregoriana, 36. Nel 1810 vinse un premio all’Accademia di S. Luca e nel 1834 divenne membro della Congregazione dei Virtuosi al ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] l'accesso al p.; non stupisce dunque che quest'immagine si sia sviluppata all'interno del movimento della riforma gregoriana, dato che attraverso la figura emblematica della sua più alta autorità essa faceva del clero il mediatore obbligato verso ...
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Urbanistica e architettura
Marco Bussagli
di Marco Bussagli
Urbanistica e architettura
In tutte le epoche e in tutte le culture la forma con cui sono concepiti abitazioni, templi, città e villaggi [...] nell'Orco del Bosco Sacro di Bomarzo (Viterbo) della fine del Cinquecento e sul fronte di Palazzetto Zuccari in via Gregoriana a Roma. Si può poi ricordare che l'impiego degli ordini architettonici, prendendo le mosse da Vitruvio, a cominciare dalla ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (Tibur)
B. Conticello
Cittadina che sorge a N-E di Roma, al km 32 della S.S. n. 5 (Tiburtina-Valeria), presso il Salto dell'Aniene. La città antica occupava [...] Villa di P. Scipione Nasica Serapione (presso la Chiesa di S. Pietro), Villa di M. Vopisco (sopra la Villa Gregoriana, di fronte ai templi cosiddetti di Vesta e della Sibilla). Altre ville ancora sono state esplorate ed hanno restituito grande massa ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] importanti centri di cultura musicale furono i monasteri di San Gallo e di Einsiedeln, fondamentali nell’elaborazione della tradizione gregoriana e in quella della sequenza. Erano di origine svizzera il troviero R. von Fenis, l’organista H. Kotter ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] queste enormi strutture rispecchiavano fedelmente l'atteggiamento prevalente della Chiesa dell'epoca. Sulla scia della riforma gregoriana, eminenti prelati sostennero la necessità di edifici che fossero proporzionati allo status che la Chiesa ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] la storia dell'oreficeria abruzzese, BArte, s.V, 75, 1972, 2, pp. 78-89 (con la bibl. anteriore);
E. Kitzinger, The Gregorian Reform and the Visual Arts: a Problem of Method, Transactions, of the Royal Historical Society, s.V, 22, 1972, pp. 87-102;
L ...
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bisestile
biṡestile agg. [dal lat. tardo bisextilis; v. bisesto]. – Anno b.: quello di 366 giorni, della riforma giuliana e gregoriana del calendario, con il febbraio di 29 giorni (nella riforma gregoriana, è bisestile un anno ogni quattro,...
sanctus
agg., lat. (propr. «santo»), usato in ital. come s. m. – Inno liturgico di origine biblica (Isaia 6, 3; Matteo 21, 9), recitato o cantato dall’assemblea e dal celebrante nella messa, al termine del prefazio, così detto dalla parola...