L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] nascita del Regno d’Italia: Casa editrice Giacomo Agnelli di Milano, Marietti di Torino, Tipografia e libreria gregoriana del Seminario di Padova, nata alla fine del Seicento, Tipografia pontificia e arcivescovile Immacolata Concezione di Modena ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] costituire un'autonoma base territoriale di potere risulta evidente, in realtà, quantomeno dall'epoca della riforma gregoriana. Mossi dall'impellente bisogno di garantire l'indipendenza della Chiesa riformata anche attraverso un nuovo atteggiamento ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] collaborazione di Atanasio Cavalli, direttore della specola Caetani di Roma e professore di fisica sperimentale all'università Gregoriana (Filadelfia, American Philosophical Society, Fabbroni Papers, BF 113 n. 1: lettera del Cavalli al F., Roma, 25 ...
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LAMBACH
N. Wibiral
Città dell'Austria Superiore, nel distretto di Wels-Land, sulla riva sinistra del fiume Traun.Già nel 1035, sulla striscia collinosa tra il Traun e il torrente Schwaig esisteva un [...] dagli Atti degli Apostoli e da Giuseppe Flavio, nelle quali può essere individuato un riferimento allegorico alla riforma gregoriana.Le raffigurazioni si basano sui vangeli canonici e apocrifi, nonché su un componimento latino dedicato ai Magi che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gregorio IX
Andrea Padovani
Gregorio IX occupa una posizione di primo piano nella storia della Chiesa e del diritto occidentale. Sulla linea degli immediati predecessori rafforzò, con una rigida dottrina [...] ‘mondanizzazione’ del messaggio evangelico in nome di più alte istanze spirituali. Per meglio comprendere la natura dell’opera gregoriana e il suo prolungamento nel Liber sextus (1298) di Bonifacio VIII e nelle Clementine promulgate da Giovanni XXII ...
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Sale
Eduardo Farinaro
Saverio Stranges
Giovanni Guglielmucci
Nel linguaggio comune il termine sale indica un composto cristallino a base di cloruro di sodio, abbondante in natura e ampiamente utilizzato [...] , presso diverse civiltà; a tale proposito, è sufficiente pensare ai significati attribuiti al sale nella liturgia cattolica: l'acqua gregoriana usata nella dedicazione delle chiese e degli altari contiene, tra l'altro, il sale.
2. Il sale nel mondo ...
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MARTELLI, Braccio
Simona Feci
– Nacque a Firenze nel 1501 da Pietro, del ramo di Domenico di Niccolò, e da Lucrezia, figlia di Guglielmo Pazzi e Bianca de’ Medici; un fratello, Pandolfo, nacque nel [...] Christo», Concilium Tridentinum, X, p. 486, n. 3), titolo che invece era di pertinenza del papa fin dalla riforma gregoriana, e ad appellarsi al tribunale di Cristo qualora il concilio avesse deciso diversamente nella questione dei regolari. Egli si ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] Magno disposita, 1686) e gli Antiqui libri missarum Romanae Ecclesiae (1691), contenenti pregevoli testimonianze della tradizione gregoriana quali il codice Blandiniensis di Bruxelles, il Lezionario di Alcuino di Parigi e altri codici antichi ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] , Patavii 1475, poi Tervisi 1480 (I.G.I., n. 4991; ne esistono anche due manoscritti, uno del 1460 nella Biblioteca Gregoriana del Seminario di Belluno, cod. 33, cc. 3477, e uno della Biblioteca universitaria di Padova del 1468, cod. 924), con ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] , altro monastero di recente creazione (1145), e addirittura due alla collegiata di S. Agata, bastione della riforma gregoriana (1120, 1158). Nel 1151 favorì l'insediamento a Cremona degli ospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme.
Nel complesso ...
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bisestile
biṡestile agg. [dal lat. tardo bisextilis; v. bisesto]. – Anno b.: quello di 366 giorni, della riforma giuliana e gregoriana del calendario, con il febbraio di 29 giorni (nella riforma gregoriana, è bisestile un anno ogni quattro,...
sanctus
agg., lat. (propr. «santo»), usato in ital. come s. m. – Inno liturgico di origine biblica (Isaia 6, 3; Matteo 21, 9), recitato o cantato dall’assemblea e dal celebrante nella messa, al termine del prefazio, così detto dalla parola...