BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] 441, 468, 489, 504; L. Simeoni, Il contributo della contessa Matilde al papato nella lotta per le investiture, in Studi gregoriani, I, Roma 1947, pp. 353-372; P. Guerrini, Un cardinale gregoriano a Brescia, il vescovo Arimanno, ibid., II, ibid. 1948 ...
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BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] . Con questo atto egli affermò la sua piena collaborazione alla persecuzione di quell''eresia della di-sobbedienza' di ascendenza gregoriana, ma sistematizzata da Innocenzo III (Hageneder, 2000, pp. 16-17), che accomunava non solo gli eretici veri e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le concezioni del corpo che connotano l’alto Medioevo inevitabilmente segnano anche l’esperienza del danzare. [...] laici a partire dalla riforma monastica dell’XI secolo, anche se in realtà sono praticati già in precedenza. Con la riforma gregoriana, poi, il controllo del corpo trionfa includendo fermamente la sessualità, di cui si definiscono tempi e modi sia in ...
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PITATI, Pietro
Ivano Dal Prete
PITATI, Pietro. – Nacque a Verona nel 1490 da Bernardino e da Cesaria da Castello in un’illustre, benché ormai decaduta, famiglia veronese.
I Pitati si trovano menzionati [...] , Roma 1983, pp. 75-113 (in partic. p. 101); N. Swerdlow, The length of the year in the original proposal for the gregorian calendar, in Journal for the history of astronomy, XVII (1986), pp. 109-118; E. Curi, P. P. (1490-1567) e il calendario ...
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MASSIMO, Francesco Saverio
Tommaso di Carpegna Falconieri
– Nacque a Dresda il 25 febbr. 1806, quarto figlio di Massimiliano (Camillo VIII) e di Cristina di Sassonia, figlia del principe Francesco Saverio.
Avviato [...] agrario (1847). Come prelato cultore di belle arti, in stretto rapporto con il pontefice Gregorio XVI, ideò la villa Gregoriana di Tivoli, di gusto spiccatamente romantico e fra le mete predilette del Grand tour, che fu realizzata in seguito alla ...
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MELLITO, santo
Gian Luca Borghese
MELLITO, santo. – Nacque nella seconda metà del VI secolo. Non si hanno notizie sulla sua famiglia, a parte una fugace allusione ai suoi nobili natali contenuta nella [...] ’Essex, entrambi aderenti al cristianesimo, divenne evidente quanto fosse precaria la posizione del clero di origine «gregoriana» in Inghilterra, stretto tra l’ostilità della Chiesa celtica e l’opposizione della religione politeista tradizionale. I ...
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Agnello di Ravenna
R. Farioli Campanati
Presbitero della cattedrale, autore del Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis, una raccolta (scritta in forma di lectiones per i confratelli) delle biografie [...] 6, 1909, pp. 345-370, 425-464, 571-592.
Id., Reliquie dell'antico Officio divino di Ravenna in Agnello, Rassegna Gregoriana 8, 1909, pp. 243-246.
Id., Reliquie della liturgia ravennate del sec. IX, secondo il Liber Pontificalis di Agnello, ivi ...
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LAMBARDI (Lombardo, Lombardi), Girolamo
Paolo Vittorelli
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo compositore, la cui attività è documentata fra il 1586 e il 1623. Dai frontespizi delle [...] spesso in musica. Il metodo seguito per musicare un salmo vesperale è praticamente sempre lo stesso: un'intonazione gregoriana seguita dalla composizione polifonica. Nell'ultima raccolta di salmi vespertini il L. impiega il moderno stile concertato ...
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CICCOLINI, Ludovico Maria
Luigi Briatore
Nacque a Macerata, in famiglia patrizia, da Delio e da Camilla Buonomini il 22 nov. 1767, Ivi compì gli studi e si formò, almeno inizialmente, alla scuola dell'abate [...] , ebbe una polemica piuttosto aspra con J. J. Delambre, secondo il quale il criterio di introduzione della riforma gregoriana nel calendario giuliano del 1582 non era esatto; a questo proposito, dopo aver riportato la questione nei giusti limiti ...
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SACRAMENTARIO
Giuseppe De Luca
. In liturgia e nella storia della liturgia cattolica questo appellativo designa quei libri che, sino al sec. IX circa e prima della prevalenza dei missalia plena, contenevano [...] codice di Padova, D, 47, della metà del sec. IX, contiene una delle più antiche recensioni, con la tradizione gregoriana quale fu diffusa, primitivamente, per le chiese d'Italia.
Bibl.: L. Delisle, Mémoire sur d'anciens sacramentaires, nei Mémoires ...
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bisestile
biṡestile agg. [dal lat. tardo bisextilis; v. bisesto]. – Anno b.: quello di 366 giorni, della riforma giuliana e gregoriana del calendario, con il febbraio di 29 giorni (nella riforma gregoriana, è bisestile un anno ogni quattro,...
sanctus
agg., lat. (propr. «santo»), usato in ital. come s. m. – Inno liturgico di origine biblica (Isaia 6, 3; Matteo 21, 9), recitato o cantato dall’assemblea e dal celebrante nella messa, al termine del prefazio, così detto dalla parola...