FATTORI, Liborio
Maria Grazia Branchetti
Attivo nel XVIII secolo come mosaicista dello Studio vaticano del mosaico; non si conoscono i suoi estremi biografici mentre della sua attività si possono definire [...] ancora del La Piccola. Il F. non compare tra gli artisti dello Studio impiegati dal 1773 al 1779 nella cappella Gregoriana, né è ricordato, nel medesimo arco di tempo, occupato in altre imprese. La decorazione dei pennacchi della stessa cappella si ...
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BAS, Giulio
Alberto Pironti
Nato a Venezia il 21 apr. 1874, studiò composizione con G. Tebaldini e poi con Joseph Gabriel Rheinberg alla Akademie der Tonkunst di Monaco di Baviera, organo con Marco [...] Attraverso i manoscritti. Studio su una cadenza dell'ottavo modo di Dom A. Mocquereau. I segni ritmici dei nuovi manuali gregoriani (Roma 1904, Desclée); Rythme grègorien. Les théories de Solesmes et Dom T. A. Burge (Roma 1906, Desclée; si tratta di ...
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Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] sec. questo divenne titolo onorifico (accanto a quello di Vicarius Petri; quello di Vicarius Christi si affermò dopo la riforma gregoriana) e designazione ufficiale del papa. Oggi si usa, in questo senso, sommo p. o anche soltanto p., secondo i casi ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] XIII. Circa il 1579 il papa fece costruire nel Vaticano una torre alta 73 metri, ora chiamata "Torre dei venti" o "Gregoriana". Nel suo interno, nella sala detta del Calendario, dov'è la meridiana costruita da Ignazio Danti, si tennero le discussioni ...
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Il nome di corale, dato nell'uso tedesco al canto liturgico in generale, nell'uso dei popoli latini designa invece propriamente il canto religioso protestante, nelle varie forme che dalla Riforma fino [...] nel 1531, contiene 112 melodie, quasi tutte per accompagnare le traduzioni di inni cèchi o canti latini di origine gregoriana. Si osserva qui l'influenza delle canzoni cèche degli Ussiti o Fratelli Boemi. Altre raccolte importanti dell'epoca luterana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] morale, oltre che della storia politica, dell’Italia di allora che la lotta fra papato e impero dal tempo della riforma gregoriana a metà dell’11° sec. fino alla morte di Federico II nel 1250 non abbia dato luogo a una cronachistica e storiografia ...
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PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] Roma né in generale nel Lazio p. lignei, sebbene la città subisse l'influsso di Montecassino per molti aspetti, sia della riforma gregoriana sia dell'arte. La maggior parte dei p. a Roma e nel Lazio, così come i pavimenti tessellati e altri elementi ...
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COCCHI
Maria Grazia Branchetti
Famiglia di artisti attivi nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro in Vaticano dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XIX (per notizie sullo [...] pilone di S. Elena. Dal 1774 fu impegnato con il fratello Vincenzo ed altri ai triangoli della cupola della cappella Gregoriana, dove si componevano le immagini dei Dottori della Chiesa secondo i disegni di Nicola La Piccola. Nello stesso periodo lo ...
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SANT'ANGELO IN FORMIS
SANT’ANGELO IN FORMIS Basilica benedettina situata nell’od. borgo omonimo (prov. Caserta), in posizione eminente su un terrazzamento alle falde del monte Tifata, tra Capua e Santa [...] su episodi del Vecchio e del Nuovo Testamento, che - in sintonia con le tendenze dell’arte della riforma gregoriana - si ispirano ai modelli paleocristiani delle basiliche apostoliche romane. Perno della decorazione è il Cristo dell’abside centrale ...
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ROSSI, Michelangelo (Michelangelo del Violino). – Nacque a Genova da Carlo, intorno al 1602 (l’atto di morte lo definisce «di età di anni 54»; Wessely, 1971)
Arnaldo Morelli
Probabilmente ebbe la prima [...] perse la carica di cameriere pontificio e l’alloggio. Si stabilì in una casa di proprietà di Timoteo Ximenes, in via Gregoriana.
Morì a Roma il 7 luglio 1656; fu sepolto nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte. La sorella Camilla, «vedova genovese ...
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bisestile
biṡestile agg. [dal lat. tardo bisextilis; v. bisesto]. – Anno b.: quello di 366 giorni, della riforma giuliana e gregoriana del calendario, con il febbraio di 29 giorni (nella riforma gregoriana, è bisestile un anno ogni quattro,...
sanctus
agg., lat. (propr. «santo»), usato in ital. come s. m. – Inno liturgico di origine biblica (Isaia 6, 3; Matteo 21, 9), recitato o cantato dall’assemblea e dal celebrante nella messa, al termine del prefazio, così detto dalla parola...