Scrittore francese (n. Orange, Vaucluse, 1947). Consapevole delle ricerche formali condotte nell'ambito del nouveau roman, E. gioca sapientemente con i generi letterari e le tecniche retoriche, raccogliendo [...] sono costruiti come parodia e manipolazione di diversi generi letterari: il noir nell'opera di esordio, Le Méridien de Greenwich (1979), che passò quasi inosservata; il racconto poliziesco in Cherokee (1983; trad.it. 1988), con cui si è affermato ...
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Scrittore afroamericano di nazionalità statunitense (n. Newark, New Jersey, 1934) . Tra i maggiori esponenti del nazionalismo nero, ha pubblicato opere d'impronta fortemente separatista. Nel 1967 ha aderito [...] , incentrata sull'asprezza del conflitto interrazziale in corso, ottenne grande successo nei teatri off-Broadway. Ripudiando il Greenwich Village, che aveva decretato la sua fama, J. divenne uno dei maggiori esponenti del nazionalismo nero; pubblicò ...
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PALEY, Grace
Gabriella Ferruggia
Scrittrice statunitense, nata a New York l'11 dicembre 1922, nel quartiere popolare del South East Bronx. I genitori, ebrei russi socialisti, vi erano emigrati nel 1905. [...] dal secondo dopoguerra l'hanno vista impegnata a livello sia locale che nazionale. Attualmente si divide fra il Greenwich Village e il Vermont. Nelle innumerevoli interviste ha riflettuto, con semplicità e chiarezza, sui nuclei ispiratori della sua ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] (A. Verrio, L. Laguerre) ma è un inglese, J. Thornhill, all’inizio del 17° sec., con la Painted Hall di Greenwich raggiungeva l’apice della decorazione barocca.
Nella seconda metà del 17° sec. anche la scultura accoglie suggestioni barocche con J ...
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NIN, Anaïs
Marina Camboni
Scrittrice statunitense, nata a Neuilly (Francia) il 21 febbraio 1903, morta a Los Angeles il 14 gennaio 1977. Dopo aver viaggiato in Europa col padre pianista, alla separazione [...] ostilità verso la città e l'America, vista come gigantesco "paese di Gulliver", maschile nel suo rigore. Ma insediatasi nel Greenwich Village, ricostruì presto un nuovo tessuto di amicizie (R. Duncan, D. Norman, E. Varèse, Lloyd Wright e J. Varda ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1436 (in base alla dichiarazione catastale del 1442 risulta, infatti, avere 6 anni), da Niccolò di Amerigo Frescobaldi e da Antonia di Domenico [...] una risposta del F. a Lazzaro da Padova, fuggito da Londra, dov'era scoppiata un'epidemia, per rifugiarsi a "Granicci" (Greenwich), il quale aveva mandato all'amico Giovanni, che era rimasto a Londra per seguire i suoi affari, il sonetto "Fresco mie ...
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Navigazione
Margherita Zizi
L’arte di percorrere fiumi, laghi, mari e oceani
La navigazione ha dato un contributo determinante allo sviluppo delle civiltà umane, ampliando gli orizzonti geografici e [...] cronometro, per misurare la differenza tra il tempo locale e il tempo di un meridiano di riferimento (di norma quello di Greenwich). Egualmente importanti sono le effemeridi, tavole in cui sono raccolte ora per ora di ogni giorno, anno per anno, le ...
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Nel 1952 P.P. Pasolini, nell'introduzione all'antologia della Poesia dialettale del Novecento, a cura sua e di M. Dell'Arco, forniva il primo ragionato bilancio della produzione dialettale in Italia nella [...] ad arricchire la sua maggiore produzione in lingua e in latino nelle raccolte Santi di dicembre (1994) e Meridiano di Greenwich (1998). Non meno preziosa è la produzione dialettale (Filò. Per il Casanova di Fellini, 1976; Mistieròi, 1979, Piccoli ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] (in parte Newton e più ancora la fisico-teologia da lui ispirata), di letteratura (Milton); visitò l'osservatorio di Greenwich, dove incontrò Halley. Si affermò come medico, anche per la protezione d'una anziana gentildonna, la duchessa di Shrewsbury ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] studiatissimo italiano, F. Bandini (n. 1931) ha dato fondo con Santi di dicembre (1994; è seguito Meridiano di Greenwich, 1998) alle notevoli risorse della sua personalità di 'artista' consumato. Attivo fin dagli inizi degli anni Cinquanta, C. Villa ...
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antimeridiano2
antimeridiano2 s. m. [comp. di anti-1 e meridiano]. – In astronomia e in geofisica: a. celeste, la metà del meridiano celeste di un osservatore, determinata dal suo orizzonte e contenente il nadir; a. terrestre, la metà del...
meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....