CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] Aida a Chicago).
L’unica fonte di reddito proveniva da un impiego come «cameriera del bel canto» al ristorante Asti nel Greenwich Village, dove la 'bagna cauda' veniva servita gorgheggiando. Lì il basso Nicola Rossi Lemeni la sentì intonare «Suicidio ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] ; D. Coffin, The Villa d'Este,Princeton 1960, pp. 31, 92; J. Pope-Hennessy, Italian high Renaiss. and Baroque sculpture,Greenwich 1963, 11, pp. 120 s.; W. Gramberg, Die düsseldorfer Skizzenbücher des Guglielmo della Porta,Berlin 1964, pp. 21, 87, 97 ...
Leggi Tutto
LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] poco probabile la molte volte prospettata collaborazione della L. col padre nella decorazione pittorica della Queen's House di Greenwich, quasi sicuramente già terminata nell'ottobre del 1638 (Finaldi - Wood, in Orazio e A. Gentileschi, pp. 228 s ...
Leggi Tutto
FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] nel settembre, e discusse il problema dei tre corpi; visitò musei scientifici e gli osservatori di Parigi e Greenwich, presenziò a sedute delle accademie scientifiche, a occasioni mondane e spettacoli. Si confermò abile nello stabilire conoscenze (a ...
Leggi Tutto
BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] lo divideva una reciproca ostilità. Tra il maggio e il dicembre 1760 fu in Inghilterra: visitò l'osservatorio di Greenwich, Oxford e Cambridge; a Londra incontrò il Burke, il Johnson, il Bradley, B. Franklin, ed ebbe intense relazioni con ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...]
L'impegno maggiore che il L. assolse per la regina Henrietta Maria fu il soffitto della Queen's House di Greenwich, oggi conservato alla Marlborough House di Londra. Composto di nove tele di vario formato, volte a raffigurare una complessa Allegoria ...
Leggi Tutto
MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] -216; M. Salmi, La cappella Brancacci a Firenze, Milano s.d. [ma 1950-55 circa]; P. Hendy, M. frescoes in Florence, Greenwich, CT, 1956; C. Brandi, I cinque anni cruciali per la pittura fiorentina del ’400, in Studi in onore di M. Marangoni, Firenze ...
Leggi Tutto
antimeridiano2
antimeridiano2 s. m. [comp. di anti-1 e meridiano]. – In astronomia e in geofisica: a. celeste, la metà del meridiano celeste di un osservatore, determinata dal suo orizzonte e contenente il nadir; a. terrestre, la metà del...
meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....