DI NEGRO, Orazio
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 10 febbr. 1809 dal marchese Lazzaro Francesco e da Teresa Giustiniani, entrò ad undici anni nella R. Scuola di marina di Genova, dalla quale uscì [...] Genova, il D. compì un atto eroico (che gli fruttò una medaglia al valore) portando in salvo l'equipaggio del brigantino greco "Alessandro".
Nel 1848, scoppiato il conflitto tra il Piemonte e l'Austria, al D. fu affidato il comando della pirocorvetta ...
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romano-barbarici, regni
Sandro Carocci
L’incontro tra due diverse civiltà da cui nacque l’Europa
Il Medioevo – e dunque anche l’Europa, che nel Medioevo è nata – è frutto di un incontro, di una fusione: [...] suoni aspri e incomprensibili – qualcosa come «bar-bar-bar». Presso i Romani, il termine passa a indicare chi non parla greco o latino. Vi erano dunque tanti tipi di barbari.
Per i Romani, tuttavia, i barbari più numerosi erano quelli che vivevano ...
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PALATINO, Eustazio
Margherita Elena Pomero
PALATINO, Eustazio. – Non si ha alcuna notizia relativa alle vicende biografiche di questo funzionario imperiale, di origine sicuramente non italica, che fu [...] G.H. Pertz, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, V, Hannover 1844, p. 58; Codice diplomatico barese. Le pergamene di S. Nicola di Bari, periodo greco (939-1071), a cura di F. Nitti di Vito, IV, Bari 1900, pp. 67 s. n. 32, tavola dei suggelli 2; J. Gay, L ...
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Mistra
Mistrà
Nome medievale di una città della Grecia, nel Peloponneso, a O di Sparta. Fondata da emigrati spartani all’epoca romana, fino al sec. 13° M. fu una piccola borgata. Nel 1248 Guglielmo [...] Dragases, ultimo imperatore bizantino). Sotto i Paleologhi M. divenne il centro politico, artistico e culturale del mondo greco del Peloponneso. Conquistata nel 1460 dai Turchi, decadde; poi con l’occupazione veneziana (1687) tornò città fiorente ...
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Nome di tre personaggi della storia romana: 1. Pretore (205 a. C.), amministrò la Sardegna, perse (203) in un attacco dei Cartaginesi la sua flotta che si accingeva a portare dalla Sicilia in Africa, prese [...] ed è situata presso il teatro di Marcello). Fu poi console (165) e ambasciatore in Asia (162). Fu ucciso da un greco di nome Leptine. 3. Console (87 a. C.) con Lucio Cornelio Cinna, fu l'esponente dei conservatori e avversò l'opera innovatrice ...
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(XI, p. 847)
Archeologia. - L'isola nel suo insieme. - Le ricerche più importanti degli ultimi dieci anni, pur estese a tutte le fasi archeologiche di C., hanno dato i risultati più originali nel campo [...] in lineare B, il che dimostra che la gente di Armenoi, o almeno parte di essa, parlava, scriveva e leggeva il greco miceneo. Nel cuore della città moderna di La Canea, sulla collina di Kastelli che sovrasta il vecchio porto veneziano, una missione ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] , Paris 1980, pp. 246, 248; per la datazione, p. 63. Ma poco prima il termine già era stato in quest’area usato nella greca Passio S. Sabae Gothi, 4,8, cfr. H. Delehaye, Saints de Thrace et de Mésie, in Analecta Bollandiana, 31 (1912), pp. 218, 221 ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] erano di origine ebraica, mentre il notaio di Ruggero II, Calopetrus, e quello di Costanza, Eugenio, potrebbero essere stati greci.
I notai generalmente godevano di un notevole credito nell'Italia meridionale dei secc. XI e XII, e questo vale in ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] alla morte del G., fu pubblicato postumo da G.B. Passeri (ibid. 1763). Il G. lavorò anche a una traduzione dal greco del Del sublime attribuito a Dionisio Longino (Veronae 1733, con testo in latino, francese e italiano), la cui fortuna è testimoniata ...
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ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] di bronzo al valore; poi (aprile-novembre 1941) comandò il XXXVIII battaglione mortai da 81 della divisione Puglie sul fronte greco-albanese e in territorio iugoslavo, ricevendo la croce di guerra. Dal novembre 1941 all'ottobre 1942 fece parte della ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...