Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] per il defunto compare in Etruria al più tardi già nel VII sec. a. C. A quell'epoca questa usanza era sconosciuta in Grecia. Proviene dall'Oriente, dove recentemente è stata accertata a Gordion nelle tombe a tumulo dei re dell'VIII e VII sec. a. C ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] fra il monaco e la casa imperiale. Si tratta di un testo noto agli autori antichi, sia nell’originale greco sia in traduzione latina, e largamente frequentato dalla storiografia e dalla cristianistica contemporanee.
Ebbene, la fama di Antonio giunse ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] e fu edita da G. Govi, L'ottica di Cl. Tolomeo da Eugenio ridotta in latino sovra la traduzione araba di un testo greco imperfetto..., Torino 1885; A. Lejeune, L'optique de Claude Ptolémée dans la version latine d'après l'arabe de l'émir Eugène de ...
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Umanista, storico e geografo (Treviso 1485 - Padova 1557), in strette relazioni di amicizia con storici e letterati: G. Fracastoro, A. Navagero, P. Bembo, P. Giovio; ebbe dalla repubblica di Venezia incarichi [...] diplomatici e politici: fu (dal 1515) segretario del senato veneto. Profondo conoscitore del latino e del greco, curò per A. Manuzio le edizioni di Quintiliano (1514) e della terza deca di Tito Livio (1519). Raccolse le relazioni dei più famosi ...
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Etera ateniese che, secondo la tradizione, amata da Alessandro Magno, lo avrebbe indotto a dare fuoco o avrebbe ella stessa incendiato la reggia di Serse a Persepoli (330 a.C.). Morto Alessandro sarebbe [...] divenuta la favorita di Tolomeo I Sotere. Dalla storia la figura di T. entrò nella letteratura greco-romana come il tipo della cortigiana. ...
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ITTIOFAGI ('Ιχϑυοϕάγοι "mangiatori di pesce")
Francesco Gabrieli
È la denominazione che storici e geografi greci diedero in epoca diversa a varie popolazioni costiere dell'Asia Anteriore, dall'Arabia [...] nordorientale alla Gedrosia (odierno Makrān e Belūcistān). Le genti di quest'ultima regione furono soprattutto fatte conoscere al mondo greco dal periplo di Nearco (325 a. C.), e le notizie da questo riportate sulla loro primitiva vita, fondata sulla ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] 1501.
Il fatto di sapere che adulta la C. conosceva il latino, il greco e l'ebraico, era versata nelle "humane lettere", nella sacra teologia e nella filosofia (Serdonati in G. Boccaccio, Delle donne illustri, tradotto... da G. Betussi con una giunta ...
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Uomo di stato e letterato (Venezia 1388 circa - ivi 1446). Dal 1428 membro del Consiglio dei Dieci; nel 1443 capo di esso e procuratore di S. Marco. Ebbe parte importante nella guerra tra Venezia e i Visconti. [...] L'Umanesimo fu per lui gusto congeniale, non professione. Tradusse dal greco, e scrisse in latino Epistolae. Ma la sua fama è affidata soprattutto alle canzonette di argomento amoroso, le giustiniane o veneziane, alle quali diede il tono della lirica ...
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GHISI, Nicola
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marino, appartenente al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana (in seguito si trasferì dalla parrocchia natale a quella di S. Moisè), fu nipote [...] (1962), pp. 132, 161-163; S. Borsari, Studi sulle colonie veneziane in Romania nel XIII secolo, Napoli 1966, p. 110; D. Jacoby, La féodalité en Grèce médiévale. Les "Assises de Romanie": sources, application et diffusion, Paris-La Haye 1971, p. 179. ...
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Crimea, guerra di
Conflitto per il controllo dei Balcani e del Mediterraneo (1853-56) che oppose alla Russia l’impero ottomano, sostenuto da Francia e Gran Bretagna, con l’appoggio di un corpo di spedizione [...] dalla Russia si contendevano il possesso dei luoghi santi. Nonostante il sultano avesse confermato nel febbr. 1852 alla Chiesa greca quasi tutti i suoi privilegi, lo zar Nicola I inviava in missione a Costantinopoli (febbr. 1853) il principe Menšikov ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...