L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] forze amiche, alle possibilità di osservazione e di tiro necessari per attuare la manovra del f. delle artiglierie.
F. greco Specie di esplosivo inventato nel 7° sec. da Callinico (sembra che componente principale fosse il salnitro); con un tubo ...
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Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] lo studio dei segni viene designato prevalentemente dal termine "semiotica", in inglese semiotics, basato da J. Locke sul greco σημειωτιϰή. Il suo maggiore rappresentante è stato il filosofo americano Ch.S. Peirce, dal quale deriva la tripartizione ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] con i testi adottati per le lezioni di filosofia all'Università parigina che include tutte le opere disponibili del filosofo greco. Soltanto allora, quindi, gli studiosi di Parigi poterono godere delle stesse prerogative dei loro colleghi delle altre ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] scuole umanistiche di Nardò, in quegli anni il maggiore centro culturale del Salento. Studiò con particolare interesse la letteratura greca e latina, la filosofia antica, la geografia e la medicina. Intorno al 1465 si recò a Napoli, dove approfondì ...
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Confucio e il confucianesimo
Maurizio Paolillo
L'insegnamento morale che per secoli è stato alla base della società cinese
Confucio, vissuto in Cina fra il 6° e il 5° secolo a.C., andò per tutta la [...] ideali che sono il fondamento della virtù. Questi principi, detti in cinese li, sono stati paragonati alle "idee" del filosofo greco Platone. Per Mencio, la fonte dei principi morali che rendono l'uomo buono è il Cielo. Non bisogna tuttavia pensare a ...
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proprietà
Stefano De Luca
Maria Grazia Galimberti
Un diritto di possesso esclusivo
Tutte le società umane in ogni epoca storica hanno riconosciuto l’importanza della proprietà sui beni e sulle risorse [...] garantisce la libertà e favorisce lo sviluppo economico.
Il capostipite della tradizione ‘critica’ è senz’altro Platone. Il filosofo greco era convinto che la proprietà privata fosse la massima espressione di quell’egoismo che è all’origine di tutti ...
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FANO, Giorgio
Franco Laicini
Nacque a Trieste il 21 apr. 1885. Il padre Guglielmo, ebreo appartenente alla media borghesia e medico otorinolaringoiatra molto noto a Trieste, assicurava alla famiglia [...] (Firenze 1949), in cui si sottolinea l'importanza della matematica nello sviluppo del pensiero greco e quindi ancora il significato storico della scienza. Sulla stessa linea si inserisce lo studio sulla nascita del linguaggio che si concretizza nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il contributo italiano alla storia del pensiero: PRESENTAZIONE
Giuliano Amato
La realizzazione del progetto che prende oggi l’avvìo si radica nella storia della Treccani e della sua principale e ormai [...] e cristiana, ma in eccezionale, per quanto non di rado aspro o turbolento, confronto con ebraismo e Islam, e con l’Oriente greco, e che giunge al momento nostro, quello di una nazione fra altre, che concorrono a rifarsi Europa su basi nuove e in una ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] presso gli Aztechi l’abitudine di una doppia imposizione del nome, una segreta e una pubblica). La tradizione speculativa greca conserva ancora tracce cospicue di tali convinzioni magiche. Per la tradizione eraclitea, una delle prove della intrinseca ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] : per es., una l. oraria imposta al moto di un punto, la l. di una forza ecc.
Benché risalga originariamente al pensiero greco l’idea che il mondo naturale, in analogia con quello umano, sia governato da l., è soltanto in epoca moderna che nasce il ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...