Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] è costituito, ma anche nel senso che è eterno l'ordine in cui tale materia è disposta, cioè quell'ordine che in greco è significato in particolare dal termine 'Cosmo' (kósmos) (I, 10-12).
Il cielo propriamente detto è animato, vale a dire dotato di ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] che sembrano più innocenti, anche se ne sappiamo poco.
Lo Stomachion è un’opera strana; ce ne restano due frammenti, uno in greco e l’altro in arabo. Ha per oggetto un quadrato, suddiviso in un modo che ricorda ricreazioni geometriche più tarde (fig ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] anche il Sole e la Luna), A per l'apogeo, Z per il perigeo, E per l'equante (v. oltre); le lettere greche indicano angoli variabili; l'inclusione in parentesi angolari (⟨ ⟩) indica che si fa riferimento a valori, posizioni e moti medi; R sta per ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] respiratorio e il cuore (VII), il torace (VIII), il cervello e il midollo spinale (IX). A questo punto s'interrompe il testo greco, e i libri seguenti ‒ che ci sono pervenuti nella traduzione araba ‒ trattano gli organi di senso (X-XI), le arterie e ...
Leggi Tutto
Grammatico greco vissuto in Roma nel 1º sec. d. C., sotto l'imperatore Claudio; scrisse in greco di grammatica e sintassi latina in relazione al greco. Se ne hanno citazioni nei grammatici latini. Sembra [...] appartenere a lui lo scritto contro il De republica di Cicerone confutato da Svetonio, che è attribuito a Didimo detto Calcentero ...
Leggi Tutto
DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] Nel Vat. gr. 1338, un Sesto Empirico, ai ff. 454-455 del secondo volume il D. tentò di colmare una lacuna restituendo il testo greco da una traduzione latina. Altri codici corretti dal D. furono, fra gli altri, i Vat. gr. 398, 484, 589, 621, 627, 693 ...
Leggi Tutto
Letterato greco (Atene 1838 - ivi 1920). Svolse attività politica e diplomatica; promosse (1898) la fondazione del Teatro regio, di cui fu direttore (1906-08). Assertore della lingua epurata, scrisse poesie, [...] e contemporanei. Tra le sue opere teatrali (raccolte in Κωμωδίαι "Commedie", 1871), grande successo ottenne ῾Η κόρη τοῦ παντοπωλοῦ ("La figlia del droghiere", 1866), che introdusse nel teatro greco il gusto per il vaudeville. Compilò un buon lessico ...
Leggi Tutto
Giornalista greco (Nauplia 1841 - Atene 1898), fondatore (1874) e direttore della Νέα ῾Ημέρα ("Nuovo Giorno"), giornale greco di Trieste. ...
Leggi Tutto
Teologo cattolico (Corfù 1562 circa - Roma 1633). Studiò nel collegio greco di S. Atanasio in Roma. Inviato (1591) in Polonia quale collaboratore di Bernardo Maciejowski, si adoperò per l'unione dei Ruteni [...] e fondò nel 1601 il seminario ruteno in Vilna. Tornato a Roma (1613) vi fu teologo del card. Scipione Caffarelli-Borghese. L'opera più nota è la Concordia Ecclesiae occidentalis et orientalis in septem ...
Leggi Tutto
Storico greco (Costantinopoli 1815 - Atene 1891), dal 1851 professore nell'università di Atene; autore di una storia della nazione greca, pubblicata per la prima volta in greco e in francese (῾Ιστορία [...] τοῦ ῾Ελληνικοῦ ἔϑνους "Storia del popolo greco", 5 voll., 1860-71; ᾿Επίλογος "Epilogo", 1877, 5a ed. a cura di P. Karolìdis, 1925), ancor oggi utile specialmente per il periodo bizantino. n Il figlio Dimìtrios (Atene 1843 - ivi 1873) rievocò ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...