CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] del Collegio Romano; qui, l'ellenista ed ebraista Pietro Poussines gli fu professore e ne intuì le doti per lo studio del greco e del latino che non tardarono a manifestarsi: incoraggiato, nel 1666 si misurò con una traduzione latina di un'omelia di ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] politico dai centri della pianura ai centri costieri, meglio aperti al commercio e alle relazioni con Atene e col mondo greco, donde il correlativo affermarsi più e più d'una classe mercantile urbano-borghese, argine e limite al prevalere, fin qui ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] ebbe a subire umiliazioni di ogni genere) alla zia omonima, sorella del padre, la quale aveva sposato l'imperatore greco Giovanni Vatatzes. E come la bisnonna aveva costituito l'anello dinastico che aveva reso possibile l'acquisto della Sicilia da ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] Montecassino, autore della Historia Normannorum; Costantino Africano, che trasmise all'Occidente il sapere medico di origine greco-araba; il futuro abate Oderisio; Leone Marsicano e Pietro Diacono, rispettivamente autore e continuatore della Chronica ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] inquisitoriali. Già nella lettera spedita a Tommaso Scotti il 14 nov. 1560, il M. non esitò a criticare i metodi di Greco e a suggerire l'emanazione di un editto con il quale l'Inquisizione ingiungesse una volta per tutte l'abiura dei malconvertiti ...
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GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] (Siria); l'anno dopo si recò ad Alessandria e a Porto Said (Egitto), dove fu coadiutore parrocchiale per le minoranze slave, greche e italiane della zona, e nel 1895 tornò a Cipro, come parroco di Limasol.
In questo periodo si formò la sua vocazione ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] di alcune cose del Dialogo della lingua del Varchi…, Basilea 1572, p. 55. Cfr. ancora B. Varchi, Liber carminum, a cura di A. Greco, Roma 1969, pp. 4 ss., 20 ss.
Il Milanesi pensava possibile trarre notizia che il B. fosse a Roma nel '39 da alcune ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] ad Aleppo, poi di una giovanetta mussulmana, minacciato di impalamento per aver bestemmiato Maometto, trovò anche il modo di imparare il greco e l'arabo prima di arrivare, sul finire del 1770, a Mossul. Qui i suoi rapporti con i confratelli furono ...
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GRADENIGO, Marco
Michela Dal Borgo
È ignoto il luogo di nascita, la data potrebbe essere posta nell'ultimo decennio del sec. XIII. Infatti, già a partire dal 1341 il Quaternus Consiliorum, anche per [...] atteso che, per la prima volta nel contrastato e difficile rapporto tra Creta e Venezia, a insorgere non fu l'aristocrazia greca, già spogliata di tutti i suoi diritti e di quasi tutti i suoi patrimoni e da sempre in fermento, bensì furono proprio ...
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PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] teologia e di lingue classiche condotti a Firenze (imparò il greco da Giovanni Lascaris), si trasferì allo Studio di Pisa di cultura: l’unica testimonianza diretta è una traduzione dal greco in latino delle Dissertazioni di Massimo di Tiro, portate ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...