DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] A. Liguori, Gragnano-Memorie archeol. e storiche,Pompei 1955, p. 153; A. Casale-A. Bianco, Boscoreale-Boscotrecase,Torre del Greco 1980, p. 141. Accenni alle vicende e ai problemi relativi al D. in: Commissione d'inchiesta per Napoli, Relazione sull ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] salute cagionevole che ne favorì l'impegno negli studi. Dotato di "un ingegno pronto e penetrante e di memoria tenace", studiò il greco e il latino, il francese e il tedesco, si appassionò alle letterature, anche a quelle straniere, e fin dalla prima ...
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ARGIRO
Armando Petrucci
Nacque a Bari, negli ultimissimi anni del secolo X o nei primissimi dell'XI, da Melo, ricco e influente cittadino, e da Maralda. Quando la prima rivolta delle città di Puglia, [...] corte di Enrico II, il 23 apr. 1020. A., dopo essere stato educato negli ambienti della corte imperiale e avere appreso il greco, tornò in Italia (presumibilmente a Bari) intorno al 1029. Non si ha quindi alcuna notizia di lui sino al 1040, ma gli ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] a Messina e Pisa.
Il M. iniziò a insegnare latino e greco nei licei di Messina (1897), Palermo (1897-98), Lucca ( 1989, pp. 148, 196; E. Degani, Italia, in La filologia greca e latina nel secolo XX. Atti del Congresso internazionale, Roma( 1984, II ...
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CORNER, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, che risulta defunto nel 1301, iniziò la "Casa Mazor", che fu il più importante dei quattro rami dei Corner di Candia. Si ignora la sua data di nascita [...] al prezzo di 150 iperperi; il 26 agosto fu teste per un atto di Giovanni da Molino e, ancora con lui, comperò uno schiavo greco lo stesso giorno e trattò un altro affare il 24 settembre. L'8 ottobre tal Marino Corsaro gli pagò un debito; il 17 il C ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] , Venezia 1730, pp. 3-5; Conclave ... nel quale fu assonto ... Innocentio XI , s.l. 1677, pp. 39 s.; Ambasceria della Grecia liberata al padre delle lettere ... G. D. ..., Udine s.d. (ma 1687 circa); C. di Pers, Poesie ..., Venezia 1689, nella Vita ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] dalla magnificenza della corte e poté approfittare dell'occasione per conoscere il mondo bizantino e approfondire le sue conoscenze di greco.
Il viaggio a Costantinopoli del 949-950 è l'ultimo evento di cui si parla nell'Antapodosis; da quel momento ...
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ADEODATO II, papa (detto anche, semplicemente, Adeodato, se si consideri papa Adeodato I come Deusdedit)
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, figlio di un Gioviniano, di provenienza monastica, A. avrebbe [...] A. al grado di monastero col proprio abate e la congregazione. L'identificazione dei fondi rustici - che un'epigrafe in greco, oggi perduta (ma di cui si conservano trascrizioni e traduzioni posteriori), attribuiva in proprietà al monastero - con i ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Scrittura, commentata avendo come testo base la Vulgata (Gribomont), confrontata in caso di dubbio con la Vetus e con la traduzione greca dei Settanta (Salmon), è il mezzo attraverso cui Dio si esprime, simile a un fiume "planus et altus, in quo et ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] dopo la sua nomina a vescovo di Ochrida del 1647, viene stampato nel 1648. Per Hammer J. non è che un avventuriero, forse greco, il quale - vantandosi figlio di sultano con diritto di successione - in veste di monaco (e qui è senz'altro impreciso lo ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...