MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] e ricercata, tanto da essere ripubblicata, postuma, in una raccolta (Anacreonte tradotto in versi italiani da vari. Con giunta del testo greco e della versione latina di Giosuè Barnes, Venezia 1736, pp. 118-167), e fu per lungo tempo l'unica versione ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] fra le varie parti e dei motivi formali in esse, si ebbero i vari tipi (fig. C).
L’o. dorico si formò in Grecia nel 7°-6° sec. a.C., caratterizzato dalla colonna priva di base con fusto pressoché troncoconico, a scanalature a spigolo vivo, entasi più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] su un tipo di matematica priva di relazioni con l’astrologia. Di fatto, gli studiosi impegnati nella rinascita della matematica greca cominciarono ad accusare l’astrologia di costituire un sapere non certo. Per questa e per altre ragioni, gli studi ...
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continuo e discreto
Paolo Zellini
Un enigma che la matematica ha sempre cercato di risolvere
Sono molte le domande che ci spingono a cercare una definizione del continuo. Lo spazio è composto di punti? [...] iniziale della tartaruga fosse di un metro e la sua velocità fosse la metà di quella di Achille, allora, mentre l'eroe greco percorre il metro che lo separa dalla tartaruga, questa nel frattempo percorrerebbe mezzo metro, 1/2 di un metro. Mentre poi ...
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Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...] una nomenclatura binomia, consistente in una lettera dell’alfabeto greco (α, β, γ ecc., assegnata generalmente in colonnello e 3 il colonnello), gli ufficiali generali quando accompagnata dalla greca (1 s. il generale di brigata, 2 il generale di ...
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Matematica
In geometria, figura piana costituita da un quadrilatero avente i 4 lati, e così pure i 4 angoli, fra loro uguali (fig. 1).Il q. è un parallelogramma (i lati opposti sono paralleli); è, insieme, [...] ha in ogni casella le coppie ordinate dei numeri che, in A e in B, occupano quella casella; tale nuovo q. si chiama q. greco-latino prodotto di A per B. Nel nostro caso:
Poiché Q1×Q2 è costituito da coppie tutte distinte si dice che Q1 e Q2 sono ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
Pier Daniele Napolitani
Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
L'eredità [...] da due punti fissi è costante'. La proprietà preesiste all'oggetto che, a priori, potrebbe anche essere vuoto. Per i Greci, invece, l'ellisse è l'oggetto determinato da un piano che tagli un cono incontrandone tutte le generatrici: tale curva esiste ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] il 285 a.C. un caldeo, Beroso, fondò una scuola nell'isola di Coo, nel Mediterraneo, e pubblicò un'opera in greco intitolata Babyloniaká, che oltre a una storia di Babilonia includeva le numerose, anche se poco sistematiche, regole babilonesi per la ...
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Programmazione, algoritmi di
Alessandro Panconesi
Il termine algoritmo denota un procedimento sistematico ed esplicitato nei suoi passi elementari per l’esecuzione di un calcolo, inteso nella sua accezione [...] scientifiche avvenute in Oriente: il sistema decimale e la concezione moderna del numero zero, entrambi sconosciuti nel mondo greco-romano. Il termine algoritmi era evidentemente la traduzione fonetica del nome al-Ḫwārizmī. Quello che per l’epoca ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] gli Arabi. Ma è solo all’inizio del Cinquecento che vennero per la prima volta superati i limiti delle conoscenze matematiche dei Greci, con la risoluzione e la teoria delle equazioni di 3° e 4° grado per opera di algebristi italiani (S. Dal Ferro, N ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...