Lavoro
Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, [...] il lavoro, e se l'essere dominatore rappresenta l'idea originaria di uomo - fin dalle più antiche radici giudaico-greco-cristiane della tradizione occidentale - proprio nel lavoro l'uomo realizza sé stesso, il progetto di sé, la propria vocazione ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] fino alla caduta di Kiev per mano dei Mongoli nel 1240. L’influsso bizantino ebbe come tramite sia l’attività di artisti greci itineranti (o immigrati stabilmente in Russia), sia l’importazione di oggetti d’arte da Bisanzio e da centri balcanici, sia ...
Leggi Tutto
DURANDO da Brindisi (D. del giudice Mattia)
Norbert Kamp
Nacque, presumibilmente intorno al 1200, da un giudice di Brindisi, di nome Mattia, di cui non si hanno altre notizie. Compi studi che gli consentirono [...] Brindisi; in quest'occasione D., insieme al vescovo Pietro di Ostuni (unica diocesi suffraganea di Brindisi), a un abate greco e a un giudice cittadino, verbalizzò tutte le azioni compiute dai frati e dall'arcivescovo, che visualizzavano e dovevano ...
Leggi Tutto
In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] ’, sono accomunate dal fatto di scaturire da una fonte divina.
Un notevole apporto allo sviluppo del d. venne dalla Grecia antica, soprattutto a seguito del costituirsi della polis, con la distinzione, al suo interno, di tre ‘organi’: l’assemblea ...
Leggi Tutto
La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] la prassi, che è quanto dire la parte più specialmente pratica degl'indici bibliografici dei libri.
Storia.
Il periodo greco. - L'ordinamento delle biblioteche (v.) di Alessandria e di Pergamo rese necessaria la compilazione di cataloghi sistematici ...
Leggi Tutto
Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] di desacralizzazione che porta al νόμοϚ τῆϚ ϕύσεqϚ, al riconoscimento del diritto della forza (ibid., p. 149).
Ma legittimo per i Greci non è soltanto ciò che si accorda con una legge divina o mitologica, è anche quanto nel tempo si presenta come il ...
Leggi Tutto
Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] (storia), in Enciclopedia del Diritto, 20° vol., Milano, Giuffrè, 1970, pp. 50 e segg.
E. Cantarella, I supplizi capitali in Grecia e a Roma, Milano, Rizzoli, 1996.
M.A. Cattaneo, Paracelso e la pena di morte, "Indice Penale", 1994, 411.
R. Ciabani ...
Leggi Tutto
Roberto Bonanni
Abstract
Il Consiglio superiore della magistratura, organo posto dalla Costituzione a presidio dell’autonomia e dell’indipendenza della Magistratura ordinaria da ogni altro Potere [...] alla luce delle circolari del CSM e le conferme quadriennali, in Riv. trim. dir. e proc. civ., 2012, 159; Greco, R., in Riviezzo, C.- Greco, R., Il sindacato del giudice amministrativo sugli atti di autogoverno del CSM, in Giustizia insieme, 2010, 20 ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] alla Balla d'oro nel novembre 1476, ma intraprese la carriera politica soltanto nell'85), perfezionando la conoscenza del greco; la sua vasta cultura, i titoli accademici, la fortuna delle sue orazioni politiche gli procurarono fama di erudito ed ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] ; l’8 aprile 1678 fu eletto preposito della Casa oratoriana di Jesi. Iniziò intensi studi, rivolti alle lingue (greco, francese e spagnolo) e allo studio metodico della Scrittura, della patristica e della scolastica, nonché dei libri di spiritualità ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...