Patriarca greco monofisita di Alessandria (n. primi del sec. 7º - m. Alessandria 642). Fatto patriarca (631) dall'imperatore Eraclio, fu due volte (640 e 641) deposto da Costantinopoli; tornato quindi [...] alla propria sede, si trovò presente alla occupazione della città da parte degli Arabi. Oltre ad alcune lettere a Sergio di Costantinopoli, ha lasciato anche uno scritto dommatico (Kεϕάλαια) ...
Leggi Tutto
Storico greco (fiorito nel sec. 3º a. C.) e ragguardevole uomo politico della propria città. Pochissimo si sa delle sue Storie di Alessandro Magno, dei Diadochi e degli Epigoni (forse fino al 247 a. C.), [...] come del Periplo dell'Asia; invece, dell'opera in 13 libri Intorno a Eraclea, perduta, possiamo farci un'idea dalla omonima opera di Memnone ...
Leggi Tutto
Lessicografo greco (fine 2º sec. d. C.); scrisse un lessico attico, in cui dà esempî di scrittori soltanto attici, senza alcuna eccezione; ne abbiamo un estratto ('Εκλογή). Avversario di Polluce, ne criticò [...] aspramente l'opera ed ebbe con lui una lunga polemica. Scrisse anche una Σοϕιστικὴ προπαρασκευή in 37 libri, dedicata a Commodo: anche di questa restano solo estratti ...
Leggi Tutto
Storico greco (attivo tra la fine del 4º e gli inizî del 3º sec. a. C.), autore di alcune opere, di cui possediamo frammenti, sulla Libia, sulla Sicilia, sulle imprese di Alessandro d'Epiro in Italia. [...] Fu avversario di Demetrio Falereo, forse durante la sua permanenza in Egitto. L. fu tra le fonti principali di Timeo e di Licofrone ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Ενυάλιος) Dio greco della guerra che fa coppia con la dea Enio. Certamente non è fin dalle origini un semplice epiteto di Ares, come appare da Omero in poi, ma una divinità da esso distinta; e distinto [...] torna a essere negli scrittori più tardi, dove è figlio di Ares o di Crono. Identificato talvolta dai Romani con Quirino ...
Leggi Tutto
Poeta greco (n. Rèthymnon 1600 circa). Funzionario dell'amministrazione veneziana, lasciò, forse nel 1646, la città natale occupata dai Turchi. Nel 1647 pubblicò a Venezia Βασιλεὺς ὁ Ρωδολῖνος ("Il re [...] Rodolino"), tragedia in 5 atti ispirata al Re Torrismondo di T. Tasso, notevole per la varietà delle forme metriche oltre che per la delineazione della tormentata psiche dei personaggi ...
Leggi Tutto
Poeta e patriota greco (Itaca 1860 - Drìskos 1912); volontario nel corpo dei garibaldini italiani, cadde in combattimento. Amico di D. Solomòs, e come lui sostenitore del volgare, tradusse dal tedesco, [...] dall'inglese, dal sanscrito, dal latino (Eneide), dall'italiano; compose poesie originali (l'edizione completa delle sue opere è stata pubblicata nel 1915; la 2a edizione è del 1923) ...
Leggi Tutto
Retore greco (sec. 3º d. C.). Si ha notizia di suoi commenti a Ermogene, a Minuciano, alle orazioni di Demostene e ad Elio Aristide. Sotto il suo nome ci sono giunti due trattatelli sugli encomî (a divinità [...] e città, a re e principi) differenti di lingua e di stile, sicché uno dei due è da ritenersi di altro autore ...
Leggi Tutto
Poeta greco (n. Nauplia 1925 - m. 1991). Le problematiche, pressoché sconosciute in Grecia, d'un esistenzialismo cristiano ortodosso marcato dai tormenti e dalle sconfitte sono il soggetto ricorrente dei [...] suoi componimenti epigrammatici, o più distesamente narrativi: ῾Η ἐπιστροϕὴ τοῦ Χριστοῦ ("Il ritorno di Cristo", 1954); Πενϑήματα ("Lutti", 1969); ᾿Απόγονος τῆς νῦχτας ("Discendente della notte", 1978); ...
Leggi Tutto
Scultore greco (sec. 5º a. C.), autore con Crizio del famoso gruppo di Armodio e Aristogitone elevato nel 477 a. C. nell'agorà di Atene (dove è stato rinvenuto un frammento della base con la dedica) in [...] sostituzione di quello di Antenore, asportato dai Persiani; eseguì anche due ex voto ad Atena e la statua dell'oplitodromo Epicarino ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...