OMERICHE, Illustrazioni
K. Bulas
Nel senso più vasto, i poemi omerici comprendono oltre ai due poemi maggiori, anche Ciprie, Etiopide, Ilioupèrsis, la Piccola Iliade, Nòstoi e Telegonia; ma siccome [...] 'artista antico non è mai stato un illustratore nel senso moderno della parola. In epoca arcaica, ed anche in quella ix, 427 ss.) i montoni procedono in file di tre, ed ogni greco è portato dal montone che sta nel mezzo. Soltanto Odisseo si è ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Vetulonia
Anna Talocchini
Mario Cygielman
Vetulonia
di Anna Talocchini
Piccolo centro (etr. vetluna, vatluna, vetalu) della Toscana a nord-ovest di Grosseto, situato [...] nord-ovest, cioè Costa Murata e Castelvecchio. A nord-est dell’abitato moderno, a circa 500 m dall’arce è stata messa in luce una 28 (1960), pp. 449-77.
S. Ferri, Tracce di una koinè greco-anatolica nel II millennio a.C., in StClOr, 10 (1961), p. 247 ...
Leggi Tutto
Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] occidentale, il mondo antico (in particolare la civiltà greco-romana) ha avuto un destino e un ruolo particolari giudizio non è positivo riguardo all'applicazione di prodotti e tecnologie moderni, il cui impiego è stato dettato troppo da logiche di ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] categoria astratta, senza tempo e senza luogo. Nella vicenda greca è un momento intensissimo: liberato dall'idea che abbia verso, se si guarda al futuro, risolutamente "moderno" in senso aclassico, erige pressoché contemporaneamente l'Hephaisteion ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] primitivo della vitis prostrata a quello, più moderno, della pergola. La coltivazione dell'ulivo (1983), pp. 920-42; M.-C. Amouretti, Le pain et l'huile dans la Grèce antique. De l'araire au moulin, Paris 1986; M.S. Spurr, Arable Cultivation in ...
Leggi Tutto
Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] 3000 dracme, che corrisponde economicamente a un costo di almeno tre volte quello medio di età moderna. Il b. fu il mezzo di espressione preferito dagli artisti greci che stanno tra la fine dell'arcaismo (510 a. C.) e la pienezza dell'età classica ...
Leggi Tutto
ROMA - Biblioteche
L. Speciale
A. Paravicini Bagliani
Per un insieme di cause storiche relativamente recenti la più importante biblioteca di conservazione di R., la Biblioteca Apostolica Vaticana, [...] 14° secolo.Legata alla storia di un Ordine 'moderno' è infine l'origine della Vallicelliana, biblioteca annessa , le biblioteche del Pontificio Collegio Armeno e del Pontificio Collegio Greco di S. Atanasio, la Bibl. del Senato della Repubblica e ...
Leggi Tutto
Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] in mattoni, si è conservata fino al tetto (moderno). Un disegno del 1610, dell'erudito Wiltheim, mostra invasione alemanna del 275-76. Il filone di scultura che possiamo chiamare greco-romano ha i suoi esemplari più validi nel torso di amazzone in ...
Leggi Tutto
PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] conservati sotto la soprastruttura di età più moderna non si può dedurre con certezza se id., ibid., p. 80, tav. 7, i. Shemtou: id., ibid., o. 8o, tav. 7, 3.
Grecia ed Oriente: Adana: V. Langlois, in Rev. Arch., XI, 1854, pp. 644-645, tav. 250; Ad ...
Leggi Tutto
ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] non spetti a lui la progettazione di esse (nel senso moderno della parola), affidata forse a dignitari inferiori e suoi grado della quale non si hanno però documentazioni sufficienti.
Nella Grecia dell'età classica l'a. è, come indica la parola ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...