Festa
Vittorio Lanternari
Festa (dal latino festa, femminile dell'aggettivo festus, "solenne, festivo", che si ritiene connesso con feria, "feria") indica il giorno destinato alla celebrazione di eventi [...] agricola, urbana, di caccia e raccolta). Nel mondo moderno si distinguono soprattutto le feste religiose, di carattere , musiche e rapporti sessuali promiscui: un istituto che in Grecia faceva obbligo ai convitati di bere fino all'ubriachezza. In ...
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fuoco
Francesca Turco
Un fenomeno chimico familiare che ha cambiato le sorti dell'umanità
Il fuoco, pur così familiare, ci appare inafferrabile: questo perché esso non è costituito da altro che luce [...] : nel corso dei millenni, infatti, esso è stato l'elemento base di terribili armi di offesa, dal fuoco greco bizantino al moderno napalm, composto chimico incendiario.
Il fuoco trasforma
All'incirca 9.000 anni fa, il fuoco permise la lavorazione ...
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complessi
Francesca Martini
Comportamenti e fantasie di origine inconscia
Il termine complesso è stato introdotto dagli psicoanalisti Sigmund Freud e Carl Gustav Jung. Al giorno d'oggi la parola è diventata [...] teoria della psicologia individuale.
Il complesso di Edipo
Nella tragedia greca Edipo re di Sofocle (5° secolo a.C.), Edipo, vicenda così lontana nel tempo riesce a scuotere l'uomo moderno proprio perché tocca il suo intimo e fa riemergere un ...
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Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] . Dalla consapevolezza che la s. di queste società è indipendente e irriducibile al processo che dall’antichità greco-romana ha condotto all’Europa moderna, sorge l’esigenza di una s. universale in grado di abbracciare anch’esse. La Philosophie de l ...
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Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] la traduzione latina dei poemi omerici, dalla quale gli studi greci in Occidente hanno il loro effettivo inizio. Poco dopo ( ; ma ormai si trattava di attività filologica nel senso moderno, che escludeva cioè quei fini di costruzione integrale dell ...
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Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Fino almeno al 16° sec. ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura, e fino al 19° sec. ha conservato [...] υ, che dal primitivo valore di u vocale passò nella pronuncia ionico-attica a ü (primo effetto di una tendenza che nel greco medievale e moderno avrebbe finito con il trasformare quel suono in i), mentre la pronuncia u si conservò in altri dialetti ...
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quantità chimica e fisica Grandezza che esprime il numero di entità elementari (atomi, molecole, ioni, elettroni ecc., ovvero gruppi specificati di tali particelle) presenti in un dato sistema. La sua [...] specialmente rispetto a quello di qualità, si occupò la filosofia moderna. Per I. Kant la q. è una delle 4 categorie alcune lingue (come, tra quelle indoeuropee antiche, il sanscrito, il greco antico, il latino, e tra quelle moderne il baltico, il ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] essa (Ferroni 1996). Tematizzare questa fine (del mondo moderno) e questa distanza (dalla tradizione classica) sarà non salvato dai ragazzini, 1968: cfr. D'Angeli 1991). La Grecia diventa così metafora della civiltà contadina, che non viene comunque ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] una villa ellenistica di Erythrae (25 × 18 m). Per il mondo greco orientale, anche se in epoca più tarda, siamo informati da Galeno, che in età romana, e più tardi anche in età medievale e moderna (Badan - Brun - Congès 1995). In generale, quindi, ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] stile dell'Ampia raccolta ed è considerato l'origine del romanzo cinese moderno, e allo stesso tempo è un'opera di grande valore dal antiche scuole Huntian (qualcosa di simile all'antico Cosmo greco delle due sfere) e Gaitian (una teoria matematica ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...