L'Europa tardoantica e medievale. Il computo del tempo storico
Paolo Delogu
Il computo del tempo storico
L’origine dei modi di computare il tempo storico in uso nell’età medievale e moderna va cercata [...] anche nell’Oriente greco, restando in uso solo tra i copti egiziani fino ai tempi moderni.
La datazione degli il numerale dell’anno è superiore di una unità a quello del computo moderno, mentre coincide con questo dal primo gennaio al 24 marzo; nel “ ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] accento posto sull'osservanza della legge come principio interiore, la sottolineatura positiva del razionalismo greco, l'accenno allo Stato liberale moderno "che riconobbe la libertà delle professioni religiose come un capitolo della generale libertà ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] rispetto ai sistemi filosofici e giuridici di tradizione classica greco-romana. La sfida era duplice: da un lato dedicato al L.); G. Luzzatto Voghera, D. L.: ebraismo, nazione e modernità prima della Grande Guerra (1898-1914), in Bailamme, 1991, n. 8 ...
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GEMELLI, Carlo
Patrizia Capuano
Nacque a Messina il 4 sett. 1811 da Guglielmo e Antonia Spadaro dei Mari, di antica famiglia aristocratica. Affidato ad alcuni precettori privati che ricorderà noiosi [...] e lo sviluppo di tali dottrine vi erano descritte partendo dalla Grecia di Licurgo e giungendo attraverso pensatori come Mably, Babeuf, Owen e Saint-Simon fino ai tempi moderni; del tutto ignorati teorici come Lassalle e soprattutto Marx ed Engels ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] nord del Corno d’Oro, sede del vicariato patriarcale greco-ortodosso e competente sulle missioni di Moldavia e Valacchia 49-71; T. Krstic, Contested conversions to Islam… in the early modern Ottoman Empire, Stanford 2011, ad ind.; A.M. Sammut, I ...
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Il razzismo
Francesco Cassata
Introdotto nei vocabolari europei intorno agli anni Venti del Novecento, per designare polemicamente e negativamente l’ideologia völkisch dell’estrema destra nazionalista [...] dell’ancien régime francese. Al di là dei confini dell’Età moderna, non mancano ricostruzioni storiografiche che individuano forme di «protorazzismo» anche nell’antichità greco-romana e nell’Alto Medioevo (I. Geiss, Geschichte des Rassismus, 1988 ...
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Russia, storia della
Francesco Tuccari
Dagli zar al postcomunismo
La Russia ha costituito il nucleo di due grandi formazioni storico-politiche ormai tramontate: l’Impero zarista (fino al 1917) e l’Unione [...] Russia di Kiev, che fu cristianizzata secondo il rito greco-ortodosso e che nella seconda metà dell’11° secolo e Francia, mostrando tutta la propria debolezza in una guerra moderna da condursi con immense risorse economiche e in primo luogo ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] , conquistata dai Romani, il D. si ispira a Tito, Livio. Per lo stato della Greciamoderna la sua fonte è la Géographie mathématique, physique et politique di Edme Mentelle e C. Malte-Brun.
Tra il vol. IV, dato alle stampe nel 1825 come i precedenti ...
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La ludicità
Gherardo Ortalli
In sede storiografica il termine/concetto «ludicità» ha trovato spazio soltanto in tempi piuttosto recenti e dall’ambito della ricerca storica sta entrando nella lingua [...] in parallelo alla decadenza della cultura di tradizione greco-romana, all’affermarsi della nuova cultura cristiana, è possibile solo qualche esempio, ma si pensi alla nascita dello sport moderno e all’uso di misurarne i risultati, per cui il record ...
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Intolleranza/tolleranza
Franco Cardini
Quella che noi definiamo correntemente «tolleranza» si riferisce, com’è noto, a parametri molto precisi e a modelli concettuali fortemente ancorati ad alcuni testi [...] ’atteggiamento della Chiesa cattolica nei confronti della democrazia moderna che è dato di cogliere in una prospettiva in pieno Seicento, illustri precedenti filosofici già nel mondo greco, al quale i vari autori non mancano di fare riferimento ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...