Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] ., Per una storia materiale delle istituzioni ecclesiastiche, ibid., 6, 1984, pp. 395-450.
G. Greco, Ordinazioni sacre e istituzioni ecclesiastiche nell'età moderna, ibid., pp. 667-85.
Id., Fra disciplina e sacerdozio: il clero secolare nella società ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] esprimendosi in latino, ma con immediata traduzione in greco, augura che il concilio possa ristabilire la pace religiosa si conosce il titolo preciso (quello di adversus Parmenianum Donatistam è di conio moderno), I 22-23; App. 3 e 4 e passim.
6 La ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] dalla letteratura coeva, specie dai poeti salentini di lingua greca, ed era presente, piuttosto che nella storiografia dell e di Manfredi come rivolta a creare un modello di stato moderno e vi riflette la sua immagine del potere e del buon governo ...
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Scienza egizia. Storiografia, annali e cronologia
Jan Assmann
Kim Ryholt
Storiografia, annali e cronologia
In Egitto la conoscenza del passato non era materia di ricerca scientifica, ma faceva parte [...] Sebennito ‒ un egizio del IV-III sec. che scriveva in greco e che conosceva di prima mano la tradizione egizia ‒ ma di è la cosiddetta Cronaca demotica, che, malgrado il nome moderno, appartiene alla categoria delle profezie (Spiegelberg 1914). Il ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] tra i due figli di Minerva, Logos, rappresentativo della razionalità moderna, e Phronesis, sua sorella maggiore, considerata come simbolo della ‘ragione mediterranea’. Mentre nel mondo greco l’uno sarebbe stato sottomesso all’altra, insostituibile ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] la ricostruzione della genealogia del nichilismo. Per Nietzsche le lacerazioni della modernità sono conseguenza della décadence socratica, hanno radici nella 'centrifuga' Grecia di Platone che avrebbe annullato la tensione tragica fra la bellezza ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] passate attraverso vicende diverse, che la loro storia è indipendente e irriducibile al processo che dall'antichità greco-romana ha condotto all'Europa moderna, sorge l'esigenza di una 'storia universale' in grado di abbracciare anch'esse. Il saggio ...
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La scienza in Cina: epilogo. La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Geoffrey E.R. Lloyd
La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Le indagini scientifiche condotte in [...] delle discipline in essa incluse. A tal fine, ci sembra opportuno evidenziare tre aspetti dell'uso del termine greco physikḗ, da cui deriva il moderno 'fisica'. In primo luogo, bisogna precisare che questo vocabolo era usato in riferimento a tutta la ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] Università di Catania e l'istituzione di una scuola di greco presso il monastero basiliano del S. Salvatore in Messina. la inflessibilità del vecchio pontefice spagnolo.
La storiografia moderna, rappresentata per l'Italia dal Pontieri e dal Dupré ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] eretiche.
Eresia ed eretici
La parola αἵρεσις nel greco comune significa ‘scelta, preferenza’, da cui
13 Cfr. Ps.Hipp., elench. IX 11,3; 12,16.
14 Donde i termini moderni ‘monarchiano, monarchianismo’.
15 Cfr. Ps.Hipp., elench. VII 35,1-2.
16 Cfr. ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...