La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] numeri frazionari quanto da quelli irrazionali nel senso moderno); i rationabiles si dividono a loro volta in nel mondo latino è quello di tornare ad attingere al patrimonio greco, così come ormai sembrava inevitabile fare per la filosofia in generale ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] è del tutto eccezionale. Questa tendenza si è fatta più acuta nei tempi moderni a causa dell'egemonia del razionalismo scientifico, ma ha cominciato a manifestarsi non appena la filosofia greca si è impadronita del cristianesimo e l'ha per così dire ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] ., Per una storia materiale delle istituzioni ecclesiastiche, ibid., 6, 1984, pp. 395-450.
G. Greco, Ordinazioni sacre e istituzioni ecclesiastiche nell'età moderna, ibid., pp. 667-85.
Id., Fra disciplina e sacerdozio: il clero secolare nella società ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] dei e creò gli uomini come loro servitori.
Le origini nel mito greco
Nella versione che ne dà Esiodo, poeta dell'8° secolo a. ) è superiore alle parti (gli individui). Invece i pensatori moderni, dal 17° secolo in avanti, partono dal presupposto che ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] quello delle dottrine politiche e giuridiche fondative dello Stato moderno (ad esempio l’idea di sovranità in quanto potere la vita religiosa della città (da cui la denominazione greca di politike theologia e quella latina di theologia civilis). ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] Bidelli), di Spagna (F. B. Ferrari), dell'arcipelago greco (A. Salmazia e D. Gerosolimitano), del vicino Oriente ( 1871-72; Encicl. Catt., II, coll. 1927-30. La più moderna sintesi biografica è quella inserita da M. Bendiscioli nella Storia di Milano, ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] eretiche.
Eresia ed eretici
La parola αἵρεσις nel greco comune significa ‘scelta, preferenza’, da cui
13 Cfr. Ps.Hipp., elench. IX 11,3; 12,16.
14 Donde i termini moderni ‘monarchiano, monarchianismo’.
15 Cfr. Ps.Hipp., elench. VII 35,1-2.
16 Cfr. ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] e che, in unione con il pensiero scientifico greco, rigettò come superstizione ed empietà tutti i mezzi .
Becker, H., Current sacred-secular theory and its developments, in Modern sociological theory in continuity and change (a cura di H. Becker ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] nel monastero di S. Gregorio a Roma, dove si dedicò al greco e all'antiquaria, stringendo amicizia con numerosi studiosi e soprattutto con G a Miceli) e si pronunciava per lo spirito scientifico moderno.
Intensa fu parallelamente, nell'isola, la sua ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] alla scolastica aveva introdotto nell'insegnamento alcuni elementi del pensiero moderno.
Fin da questi anni i superiori apprezzarono le sue molto moderno, aspetti "strutturali" (nel senso di costanti istituzionali e di costume) della vita greca, la ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...