(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] un problema centrale come l'obbligo imperativo alla verità e il moderno principio di tolleranza che la C. ha accettato con la niceno-costantinopolitano del 381 è stato letto nel testo greco originale (poi ripetuto da tutti i presenti in diverse ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] soprattutto dalla creazione della Collezione di arte religiosa moderna, inaugurata alla presenza del Papa il 23 , opera di F. Messina, e di Giovanni xxiii, opera di E. Greco. Nei locali adiacenti la Sagrestia è ospitato il nuovo museo del Tesoro di ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] . La cosa è evidente, per esempio, nella Chiesa greco-ortodossa ove la legge bizantina e le procedure della corte 'altro nelle scienze pure ed esatte - che rende il concetto moderno del ‛mondo' così difficile e complesso. Purtuttavia, è nella ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] primo rifiuta di vivere unicamente in quello che, in termini moderni, viene chiamato presente storico; egli cerca di riguadagnare un messe a raffronto le concezioni religiose degli Indiani, Greci ed Egiziani e viene illustrato un ideale pagano di ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] perché è da esso che è venuto dapprima al mondo greco-latino e poi all'universo intero il messaggio della sofferenza dell'innocente, Brescia 1986).
Hastings, A. (a cura di), Modern Catholicism: Vatican II and after, London-New York 1991.
Hick, J., ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] aveva goduto della stima del pontefice, e de Il gesuita moderno, di Vincenzo Gioberti, condanna quest’ultima che segnò il maggior rispetto, manifesto nell’erezione della sede metropolita greco-cattolica di Alba Julia, in Transilvania, annunziata ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] erano considerati come segni potenziali (gli equivalenti del greco semeia e del latino omina), si riteneva che e la redazione delle raccolte erudite dei presagi.
La moderna definizione di questi testi come 'scientifici' dipende dal fatto ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] non oltre; quello che lo distingue dalla prima età moderna, addirittura bene addentro nel XVIII, incorporandola per intero. Ma papa indicò come sede per un concilio di unione con i Greci una città italiana. Al decreto di trasferimento del concilio da ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] in italiano, ma soprattutto in latino ed anche in greco. Alcuni di questi "carmina", dedicati al suo "magister 231-45; M.A. Visceglia, Giubilei tra pace e guerre (1625-1650), "Roma Moderna e Contemporanea", 5, 1997, nrr. 2-3, pp. 431-56. Per gli ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] attività dei pionieri cadrebbe nel vuoto.
2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo
Non si può intendere la purezza già nel Medioevo, con l'accoglimento del pensiero greco-ellenistico, Iqbāl propugnò anch'egli un ritorno alle origini ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...