CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] e studiò i resti antichi, ma non trascurò le opere dei moderni: Mengs gli apparve degno di considerazione fra gli altri; si accostò erano, infine, ricondotte le due diverse forme d'arte greco-italiana e nordica; con il che egli, sulla scia ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] in una Lettera al reverendiss. p. abate Bacchini sopra i frammenti greci dati in luce nel tomo 16. del Giornale de' letterati d pp. 161-170; F. Forti, L.A. Muratori fra antichi e moderni, Bologna 1981, pp. 1-127; E. Mosele, Un accademico francese del ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] Istria, Venezia 1760) per dare alla sua regione una moderna storiografia e per nobilitarla. Sostenne che gli antichi Istri difende l'antica civiltà italica, autoctona e anteriore alla greca, sostiene l'origine nazionale e non fiorentina della lingua ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] di avvertire il carattere estetico-mitico più che non etico-religioso, epperò precristiano e non moderno, della letteratura greca, evitandogli fraintendimenti anacronistici. La sua esperienza storicistica, la sua fedeltà allo "statino", alla "piccola ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] III, Roma 1976, p. 139 (poi in Tra antico e moderno. Roma nel primo Rinascimento, Roma 1991, p. 121); D. dalle origini alla fine del secolo XIX, Roma 1965, pp. 73 ss.); A. Greco, Introduzione ai "Dialoghi urbinati" di M. F., in M. F. umanista e ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] un lungo passaggio che faceva riferimento all’insurrezione greca contro il dominio ottomano. Il lunedì di Pasqua p. 429; C. Dionisotti, Leopardi e Bologna, in Id., Appunti sui moderni. Foscolo, Leopardi, Manzoni e altri, Bologna 1988, pp. 129-155; ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] bolognese si allontanò quando, per dedicarsi allo studio del greco, andò per alcuni mesi a Padova alla scuola del continuatore della scienza fondata dal Galilei, il primo filosofo moderno. Sui veri limiti dell'operetta ben c'informa invece ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] avere un posto nella storia delle patrie lettere e del pensiero moderno" (Politici e moralisti, p. 304), raccoglie i discorsi , pp. 175-254; Il satirico innocente. Epigrammi trasportati dal greco all'italiano e commentati, Genova 1648; La vita di s. ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] legata la giovinezza del B., che compì i primi studi di greco e di latino con Giammaria Maranello e quindi, per interessamento del poi maestro di Fulvio Orsini) e del confronto col provenzale moderno. Nel complesso la sua formazione fu quella di un ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] Cicerone, opera assai apprezzata nell'antichità ma conosciuta in epoca moderna solo in minima parte (il Somnium Scipionis) e fino meriti: "Dunque perché il sig. Mai sa di latino e di greco, ed ha la fortuna di frugare in una Biblioteca in cui tutti ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...