Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] toccata al figlio Silvio, non ebbe coraggio di vestirlo alla moderna: lo immaginò eremita in povera capanna; e il fantasma . .
prestava già l'esordio ai Profughi di Parga :
Chi è quel Greco che guarda e sospira . . .
Nell'un caso e nell'altro ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] giudicato da papa Sarto e messo all’Indice, e per il movimento modernista, con la mannaia della Pascendi del 1907.
Pio X scompare nell Gesù al tempo di Pio XII – simile «a un personaggio del Greco o a un ritratto del Gran Condè»41 – là dove si snoda ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] ‛discorso sulla letteratura'. Come indica l'etimologia (dal greco κρινειν: discernere, giudicare), ‛critica' all'origine designava l stili d'epoca. Nel riferirsi a gran parte dell'arte moderna (e a una parte dell'arte antica molto maggiore di quanto ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] e il Centofanti l'attualissima rimeditazione romantico-europea dei problemi della tragedia greca e dell'antico teatro: ma cultura «storica» e, in quanto storica, moderna o impegnata - ed erudizione a-storica, non adeguata, non impegnata, o meramente ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] Sicché si rinnova - se non erro - il prodigio greco d'uno scrittore in dialetto, nonostante la complessa massa umanistica del nostro Risorgimento, spesso preoccupati di far troppo poco moderno Bruno se non lo fanno coincidere tal quale con Spinoza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] ’inaugurazione nel 1397 del primo insegnamento della lingua greca nell’Università di Firenze, tenuto dall’umanista bizantino immaginare su cui si fonda la poesia. E con sarcasmo irrise la moderna «scienza dell’animo umano», che per poco «non s’espone ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] G. Ferrigni, alle pendici del Vesuvio, fra Torre del Greco e Torre Annunziata.
Vi scrisse gli ultimi canti, La A. La Penna, Tersite censurato e altri studi di letteratura fra antico e moderno, Pisa 1991; M. Fubini, Foscolo, L. e altre pagine di ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] ritorno allo schema della Sofonisba del Trissino e a quello della tragedia greca (a cui pure ci richiamano il prologo e l'uso del 'autore. Ha visto bene il Croce, che è il solo critico moderno il quale si sia occupato del Tana: «la commedia nasce da ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] identificato (cfr. A. Caro. Lettere familiari, a cura di A. Greco, II, Firenze 1959, p. 295).
Notizie più abbondanti e diffuse l'annotazione del Boccalini ("Scipio da Castro tra i moderni politici chiamato l'antesignano": cfr. Ragguagli di Parnaso, a ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] Ulysses Britannicus in Africa e ‘No!’ He said, in Ulisse. Archeologia dell’uomo moderno, a cura di P. Boitani, R. Ambrosini, 1998, pp. 367-74 ombre e la nebbia «che nasconde gli imperi: Londra, Roma, la Grecia» (l. V, cap. XXXVIII, I-II, pp. 328-33). ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...