FIORENTINO, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a Sambiase (ora Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro) il 10 maggio 1834 da Gennaro e Saveria Sinopoli; della sua educazione si occuparono gli zii materni [...]
Nell'opera il F. analizzava il pensiero greco senza l'assillo della sistemazione, che egli storia della filosofia, s. I, Lanciano 1926; E. Kant ed il mondo moderno (prolusione letta a Bologna nov. 1864), in Civiltà italiana (Firenze), 1865, t ...
Leggi Tutto
ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] di tenere in qùesta città una cattedra di latino e greco.
In tale uffizio riscosse un successo unanime, che gli Bargeo; né è possibile ravvisare ironia, come invece vorrebbe un moderno commentatore, in una lettera da lui inviata a L. Scalabrino ...
Leggi Tutto
LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] presso la residenza di un amico, il conte O. Greco. Pochi mesi dopo fu chiamato a far parte del Comitato 1940, pp. 71 s.; M. Roberti, Milano capitale napoleonica. La formazione di uno stato moderno, 1796-1814, Milano 1946-47, I, pp. 35, 53, 82 n. 3, ...
Leggi Tutto
FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] , quanto più si avvertivano, anche in Italia, il desiderio, il bisogno e il gusto d'un ritorno in chiave moderna ai classici greci, in ispecie a Pindaro e ai tragici. Donde, a prescindere dalle meschinità del pettegolezzo e dai diverbi concorsuali, l ...
Leggi Tutto
AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] che sul siciliano hanno esercitato il loro influsso, dal greco bizantino e dall'arabo all'antico francese e al breve esame dei problemi pregiudiziali della trascrizione del dialetto moderno e dell'interpretazione della grafia dei testi antichi, ...
Leggi Tutto
CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] Fratte; l'anno seguente si spostò in via dei Greci, in un'abitazione che occupò poi fino alla morte. Velazquez and Vedute Painting in Italy and Spain 1620-1750, in Arte antica e moderna, 1961, pp. 442 s.; F. Haskell, Mecenati e pittori, Firenze 1966, ...
Leggi Tutto
CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] teorizzando l'inattualità delle "favole" della antichità greca e latina, che non sarebbero state più proponibili .
Opere (oltre a quelle citate): Breve notizia dello stato antico e moderno dell'adunanza degli Arcadi, Roma 1712; L'istoria di S. Maria ...
Leggi Tutto
DI LORENZO, Tina (Concettina)
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 4 dic. 1872 dall'unione tra un nobile siciliano, il marchese Corrado Di Lorenzo di Castelluccio, e l'attrice Amelia Colonnello.
La madre [...] assoluta nella modestissima compagnia Petrolani di Torre del Greco; vi debuttò con la Dionisia di A. Lorenzo, come prima attrice giovane, e si distinse in opere del repertorio "moderno" con i ruoli di Clara in Il padrone delle ferriere di G. Ohnet ...
Leggi Tutto
CARDINALI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Fortunato e da Marianna Ricci. Di famiglia borghese non disagiata né incolta, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università di [...] di monarchie le quali anticipano o prefigurano lo Stato "moderno", mercantile, territoriale, militare, unitario, ecc.).
Ispirandosi, sul rapporto fra il Comune e lo Stato, fra le poleis greche e l'autocrazia del sovrano.
Il volume, cui difetta ogni ...
Leggi Tutto
PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] i saggi su Euripide e sulla sua riscoperta nell’Umanesimo italiano, a fondamento del teatro moderno, ma anche i saggi sulla cultura tarda della grecità, sino al Cinquecento e al Seicento.
Negli anni Sessanta, l’equilibrio tra storia istituzionale ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...