CHIATTONE, Mario
Giorgio Ciucci
Figlio di Gabriele e di Pia Greco, nacque a Bergamo l'11 nov. 1891.
Il padre, Gabriele (1853-1934), noto come tipografo, litografo e cartellonista, autore dei primi cartelloni [...] ville Martignoni e Vicari-Gilardi a Lugano; le tombe Greco e Bossi a Lugano; e il progetto non realizzato , XLII (1955), 471, pp. 218-226; R. Banham, Futurism and Modern Architecture, in Journal of the R. Inst. of British Architects, LXIV (1957 ...
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CURCIO, Edgardo
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Ildefonso, avvocato, e di Maria Concetta Renda, figlia dell'architetto Nicola, nacque a Napoli il 12 ag. 1881. Frequentò per un breve periodo [...] di "Fiamma", aperta a Roma.
Il C. morì a Torre del Greco (Napoli) il 23 ag. 1923 per una banale caduta da una (1915), 45, p. 184; Id., Esposiz. "Rinascimento", Napoli, in L'Artista moderno, 25 dic. 1915, pp. 374 s.; A. Macchia, Pittori e scult. alla ...
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GIACON, Carlo
Simone Pollo
Nacque a Padova il 28 dic. 1900 da Giovanni e Giuseppina Basso. Interrotti gli studi di ragioneria, nell'ottobre 1917 entrò nella Compagnia di Gesù. Trascorsi i primi anni [...] la dottrina tomista è letta come sviluppo del pensiero greco classico ed è ribadita l'idea che il suo , Omaggio a p. C. G., in Filosofi cattolici a confronto con il pensiero moderno. Rosmini, Newman, Blondel, a cura di S. Biolo, Torino 1996, pp. ...
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BARTOLI, Giorgio
Piero Fiorelli
Nacque il 4 ottobre 1534.
"Gentiluomo Fiorentino" è qualificato nel frontespizio dell'unico suo libro, postumo, al quale è raccomandata la sua meritata fama di precursore [...] di Boezio, De la musica,finito il 17 marzo 1579 (1580 stile moderno).
Pure di mano del B. si conservano alcune cose da lui scritte cose del Giacomini, parte originali e parte tradotte dal greco.
In tutti gli autografi conosciuti il B. applica ...
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DE CESARE, Francesco
Luisa Martorelli
Nacque a Napoli il 10 ott. 1801 da Tommaso e Camilla Giovene. Sotto la direzione dei professori Guida e Giannattasio studiò le lettere, le lingue e le matematiche. [...] dal D.: I monumenti di Pompei e Pesto; I monumenti di architettura greci, romani e del sec. XV esistenti nel Regno di Napoli e Sicilia agli edifici di stile classico, non esclusi quelli più moderni come il ferro e la ghisa, utilizzati anche per ...
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CHIAZZESE, Lauro
Fabrizio Fabbrini
Nato a Mazzarino (Caltanissetta) il 6 ag. 1903 da Tommaso e Irma Mattino, si indirizzò agli studi giuridici per sua inclinazione e per tradizione familiare (il padre [...] funzione sociale attribuita alla proprietà).
Diritto romano e civiltà moderna (pp. 228-237), pronunciato del 1938 (sullo sul concetto romano di libertà, tanto diverso da quello greco, il quale era "concezione formalistica ed esteriore".Il C ...
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LORIO, Lorenzo
Davide Ruggerini
Luogo e data di nascita rimangono sconosciuti, ma il L. fu attivo come editore e stampatore a Venezia nella prima metà del XVI secolo. Dai colophon delle circa 40 edizioni [...] individuare la presenza di una figura assimilabile a quella del moderno consulente editoriale: un certo M. Astemio da Valvasone il letterato Iacopo, detto Laureo, titolare della cattedra di greco e latino nelle scuole udinesi attorno al 1545; Giulio, ...
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GAGLIO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque nel dicembre del 1735 a Girgenti (l'odierna Agrigento), dove compì i suoi primi studi, allievo, nel locale seminario, del domenicano M. Leonardi di Acireale.
Di [...] pena di morte.
Delle oscillazioni del G. tra antico e moderno è sintomatica ancora la Lettera al sig. Pepi sull'estrazione di spiegare il mito di Ippolito istoriato sul sarcofago greco custodito nel duomo della sua città (Dissertazione sopra un ...
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GIANNONE, Pietro
Domenico Proietti
Nacque a Bisignano, nel Cosentino, il 19 nov. 1806, da Luigi e Raffaella Astorino, in una famiglia della piccola nobiltà. Il padre, di principî liberali (e in seguito [...] 1813-15); proseguì la sua formazione nel collegio italo-greco di San Demetrio Corone e completò gli studi letterari abbozzata già nel 1822; il dramma in prosa di argomento moderno Odoardo; la tragedia storica d'ispirazione niccoliniana Gli Angioini e ...
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GATTINARA (Gatenaria), Marco
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1442. Non è noto con certezza il suo luogo di nascita: forse Gattinara, località del contado vercellese dalla quale proveniva la sua [...] e autorevole patrimonio della medicina "tradizionale" (greco-romana e araba), rese il trattato del 1924, p. 219; L. Gedda, Un trattato di terapia agli inizii dell'Evo moderno, in Rivista di storia delle scienze mediche e naturali, XIX (1928), pp. 151- ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...