CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] ", attribuito dal C. allo stile di Giotto, colui che "rimutò l'arte del dipignere di greco [cioè bizantino] in latino e ridusse al moderno". E il Libro dell'Arte, in fondo, ha la sua ragion d'essere proprio nella consapevolezza della superiorità ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] a termine, il C. giudicò Petrarca il primo uomo moderno, per la sensibilità della sua introspezione psicologica e per la i suoi ispiratori: Platone, Kant, Schopenhauer.
Del filosofo greco il C. utilizzava in primo luogo la struttura dialogica delle ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] Fratte; l'anno seguente si spostò in via dei Greci, in un'abitazione che occupò poi fino alla morte. Velazquez and Vedute Painting in Italy and Spain 1620-1750, in Arte antica e moderna, 1961, pp. 442 s.; F. Haskell, Mecenati e pittori, Firenze 1966, ...
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CARLANDI, Onorato
Anna Gramiccia
Figlio di Francesco e di Camilla Castellani, nacque a Roma, in piazza di Spagna, il 15 maggio 1848. La madre proveniva dalla nota famiglia di orefici. Dopo aver frequentato [...] Becker, Künstlerlexikon, V, p. 602, si veda: R. Pantini, Some Modern Italian Artists, in The Studio, XXII (1901), pp. 162, 169; in IlMondo, 21 febbr. 1922; D. Angeli, Cronache del caffè Greco, Milano 1930, pp. 121 ss.; A. Lancellotti, Un cantore della ...
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ASCHIERI, Pietro
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma il 26 marzo 1889, da Emilio, scultore, e da Emma Crispi. Studiò disegno sotto la guida del padre; si laureò a Roma in ingegneria civile nel 1913, dopo [...] Reale dell'Opera, 1939), Aiace ed Ecuba di Euripide (Siracusa, Teatro Greco, 1939), Rigoletto diVerdi e Tosca di Puccini (Verona, Arena, 1939). citate, per aderire ad una più rigorosa modernità d'impianto, vivificata da un!espressiva articolazione ...
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PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] 77, 87, 89, tavv. 61, 63; La Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti: storia e collezioni, a cura di C. Sisi, Firenze 130; Da Fattori al Novecento: opere inedite dalla collezione Roster, Del Greco, Olschki (catal.), a cura di F. Dini, Firenze 2012, ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] un quadrato centrale; croci semplici o inserite in tondi; croci greche e latine, spesso con i bracci desinenti a cuore o gara non solo da privati, ma anche dalle sezioni di arte moderna dei principali musei d'Europa: in Inghilterra, dal Victoria and ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] come "el famoso oratore: poeta: e rhetorico: greco e latino suo assiduo consotio: e similmente conterraneo" 169; W. Krönig, La Resurrezione di P. della Francesca, in Arte antica e moderna, V (1959), pp. 428-432; R. Longhi, P. della Francesca, Firenze ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] Agliardi (B. Zendrini, Memorie storiche dello stato antico e moderno delle lagune di Venezia, Padova 1811-14, II, pp pare fosse ispirato come il fondaco dei Tedeschi dall'idea del "foro" greco a pianta quadrata (Fontana, 1988, pp. 77 s.).
Nel giugno ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] prevista ornamentazione arricchita di incrostazioni di marmo greco (Gervasi). L'opera fu distrutta nel XVIII…, in Storia di Treviso, a cura di E. Brunetta, III, L'età moderna, Venezia 1992, pp. 195-239; M. Ceriana, Due esercizi di lettura: la ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...