CHIATTONE, Mario
Giorgio Ciucci
Figlio di Gabriele e di Pia Greco, nacque a Bergamo l'11 nov. 1891.
Il padre, Gabriele (1853-1934), noto come tipografo, litografo e cartellonista, autore dei primi cartelloni [...] ville Martignoni e Vicari-Gilardi a Lugano; le tombe Greco e Bossi a Lugano; e il progetto non realizzato , XLII (1955), 471, pp. 218-226; R. Banham, Futurism and Modern Architecture, in Journal of the R. Inst. of British Architects, LXIV (1957 ...
Leggi Tutto
IL CAIRO
L. Guerrini
(el Qāhirah = La Vittoriosa). − Capitale della repubblica egiziana. Al momento della conquista araba (640) esisteva al S del C. moderno una fortezza fondata dai Romani, Babylon, [...] della decorazione ricorda le facciate di palazzi ellenistici. Un altro complesso di maggiori proporzioni è rappresentato dalle antichità greche e romane: tra le sculture, si ricorderà del periodo arcaico una piccola Kore in calcare biancastro, con ...
Leggi Tutto
TRAPEZOFORO (τραπεζοϕόρος τραπεζοϕόρον, trapezophorum)
F. Coarelli
Etimologicamente, ὁ τὴν τράπεζαν ϕέρων, sostegno di tavolo. In epoca tarda (Pollux, 10, 69; Digesto, xxxiii, 10, 3) passa a significare [...] anche l'intero tavolo. Il termine archeologico moderno, adoperato dall'inizio del XIX sec. (M. A. Marchi, Dizionario passò successivamente in Mesopotamia e nel territorio iranico. Nella Grecia arcaica e classica si preferivano in genere supporti più ...
Leggi Tutto
Vedi PALERMO dell'anno: 1963 - 1996
PALERMO (Πάνορμος; Panhormos, Panormus)
V. Tusa
V. Tusa
Città posta nella costa nord-occidentale della Sicilia. Fu abitata, sia in quello che è oggi il centro abitato [...] l'Efebo conservato nel Municipio di Palermo, copia romana di un originale greco forse della prima metà del IV sec. a. C., e vari sarcofagi e moderno che era ammassato anche in altri luoghi: solo recentemente la sezione medievale e moderna è andata ...
Leggi Tutto
CURCIO, Edgardo
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Ildefonso, avvocato, e di Maria Concetta Renda, figlia dell'architetto Nicola, nacque a Napoli il 12 ag. 1881. Frequentò per un breve periodo [...] di "Fiamma", aperta a Roma.
Il C. morì a Torre del Greco (Napoli) il 23 ag. 1923 per una banale caduta da una (1915), 45, p. 184; Id., Esposiz. "Rinascimento", Napoli, in L'Artista moderno, 25 dic. 1915, pp. 374 s.; A. Macchia, Pittori e scult. alla ...
Leggi Tutto
VENERE DI MILO
Red.
Sotto questo nome è universalmente nota la statua di Afrodite scoperta nell'isola di Milo ed esposta al Museo del Louvre a Parigi (n. 399), che nella media cultura moderna ha rappresentato [...] ha, fra gli altri, il vantaggio di essere un originale di arte greca e non una copia di età romana.
Scoperta. La V. di Milo bronzo). Il successo di questa statua sullo spettatore moderno è dovuto secondo il Lippold, proprio a questa trasposizione ...
Leggi Tutto
DE CESARE, Francesco
Luisa Martorelli
Nacque a Napoli il 10 ott. 1801 da Tommaso e Camilla Giovene. Sotto la direzione dei professori Guida e Giannattasio studiò le lettere, le lingue e le matematiche. [...] dal D.: I monumenti di Pompei e Pesto; I monumenti di architettura greci, romani e del sec. XV esistenti nel Regno di Napoli e Sicilia agli edifici di stile classico, non esclusi quelli più moderni come il ferro e la ghisa, utilizzati anche per ...
Leggi Tutto
LUCIANO di Samosata (Λουκιανός)
A. Pertusi
Scrittore greco, nato verso il 120 d. C. a Samosata di Siria (Commagene), da modesta famiglia.
Affidato alle cure di uno zio scultore, perché imparasse il mestiere, [...] filosofia, tenendo conferenze in varie città della Grecia, della Macedonia, dell'Italia - particolarmente a d'arte. In questo senso si può dire che L. sia molto moderno e meritevole di più attento studio da parte degli specialisti di arte antica. ...
Leggi Tutto
ERINNI (᾿Ερινύς, Erinnys o Erīnys)
P. Mingazzini
In origine demoni maligni intenti a danneggiare l'uomo per puro spirito di malvagità, quali troviamo in tutte le religioni primitive e, come relitto, [...] E. nella saga di Oreste: talune sono esclusive del repertorio greco, altre di quello etrusco, altre sono comuni ad entrambi, Poinài, munite di un attributo indefinibile probabilmente moderno, indietreggiano davanti ad Orfeo (evidente allusione ...
Leggi Tutto
PLINIO IL VECCHIO (C. Plinius Secundus)
S. Ferri
Nato a Como nel 23-4 d. C., morto il 24 agosto del 79 nell'eruzione del Vesuvio, seguì la carriera militare, poi ricoprì varie cariche nelle province; [...] sede critica da P. derivano tutti dal frasario retorico usato dai Greci dal sec. V in poi, e che questo uso del alfabetico, per lo più in tetradi. P. non valuta nel senso moderno nessuna delle opere d'arte che egli ricorda; non capisce il fenomeno ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...