MARONI, Giancarlo (Giovanni)
Filippo Spaini
– Figlio terzogenito di Bortolo e di Destinata Passerini, nacque ad Arco, nel Trentino, il 5 ag. 1893; nel 1913 per problemi di omonimia cambiò il nome Giovanni [...] il Parlaggio. Fu progettato dal 1930 su modello del teatro greco, e per ricercarne le origini classiche il M., su sintetizza la figura di un architetto incerto nella scelta tra uno schietto modernismo e un eclettismo di maniera.
Il M. morì a Gardone ...
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GRANDI, Alfredo (noto anche con lo pseudonimo di Garzia Fioresi)
Andreina Ciufo
Nacque a Vigevano, presso Pavia, il 3 giugno 1888 da Giuseppe, militare di professione, e da Elisabetta Mainardi.
Nel 1902 [...] durante l'estate del 1920. In opere come Torre del Greco (ripr. in Solmi, tav. 41) la tavolozza si . 110), e negli Emigranti (1924: Bologna, Galleria comunale d'arte moderna).
In quest'ultimo un gruppo di donne e bambine, vinti dalla stanchezza ...
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ROSTAGNI, Augusto
Giorgio Piras
– Nacque il 17 settembre 1892 a Cuneo, da Luigi e da Eugenia Gabinio, fratello maggiore del fisico Antonio (v. la voce in questo Dizionario).
Studiò all’Università di [...] i veri valori estetici degli antichi ravvivandone la fruizione.
Vide nella letteratura latina una maggiore modernità rispetto alla greca, con un progressivo passaggio dall’oggettività espressa dal mito alla soggettività lirica e autobiografica che ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] pianta lo stendardo crociato sulla rupe di Calafrita (Milano, Galleria d'arte moderna), esposto a Venezia nel 1838 e acquistato dal marchese Filippo Ala Ponzoni; Corsaro greco, ordinato nel 1839 da Antonio Pitozzi (Brescia, Pinacoteca civica Tosio ...
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LOMAZZO, Filippo
Marina Toffetti
Nacque intorno al 1571, presumibilmente a Milano secondo quanto testimoniato dallo stato d'anime della parrocchia di S. Tecla del 1609. Non si hanno notizie sugli anni [...] libro de los ayres villancicos y cancioncillas a la española, y italiana al uso moderno a dos, y tres boses di B. Sanseverino (1616), un unicum non anche che Baglioni aveva più volte corretto opere in greco e in latino per conto del L., il che ...
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DELLA TORRE, Lelio Hillel
Riccardo Di Segni
Nacque a Cuneo l'11 genn. 1805.
La famiglia paterna era di discendenza sacerdotale, anche se l'attributo di "Kohen", sacerdote, non compariva nel cognome [...] padre. Si dedicò contemporaneamente a studi laici, di italiano, latino e greco, per i quali almeno inizialmente sembra non abbia avuto maestri.
Nel assertore dell'integrazione politica degli ebrei negli Stati moderni, e il suo pensiero in questo campo ...
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VITIELLO, Gennaro
Paolo Puppa
– Nacque il 15 ottobre 1929 a Torre del Greco da Luigi, titolare di un’impresa edile, e da Ermelinda Forte, casalinga. Ebbe quattro fratelli, Pietro, Rachele, Mario e il [...] nel 1960, un ciclo di conferenze sul teatro moderno e contemporaneo, allestendo poi, per il Collettivo note di regia, a cura di L. Capano - R. Capano, Torre del Greco 2003.
Fonti e Bibl.: F. Quadri, L’avanguardia teatrale in Italia (materiali 1960 ...
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GEMELLI, Carlo
Patrizia Capuano
Nacque a Messina il 4 sett. 1811 da Guglielmo e Antonia Spadaro dei Mari, di antica famiglia aristocratica. Affidato ad alcuni precettori privati che ricorderà noiosi [...] e lo sviluppo di tali dottrine vi erano descritte partendo dalla Grecia di Licurgo e giungendo attraverso pensatori come Mably, Babeuf, Owen e Saint-Simon fino ai tempi moderni; del tutto ignorati teorici come Lassalle e soprattutto Marx ed Engels ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] conosciuto a Venezia nel 1508, quando il L. era correttore di greco e latino per Aldo Manuzio; nelle stesse pagine informa il lettore di L. considera le differenze tra toscano trecentesco e moderno e si mostra tollerante nei confronti delle diverse ...
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VALLA, Nicolò
Alessandra Tramontana
– Nacque ad Agrigento, come attestano il costante riferimento alla città di origine nell’intestazione delle epistole prefatorie delle sue opere a stampa e il rimando [...] è probabilmente da ricondurre anche l’esperienza di studio del greco a Messina sotto l’egida di Costantino Lascari.
Sullo Sicilia tra N. V. e Lucio Cristoforo Scobar, in Classico e moderno. Scritti in memoria di Antonio Mazzarino, a cura di G. Rando ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...