LEOPOLI (pol. Lwów; ted. Lemberg: A. T., 51-52)
Taddeo MANKOWSKI
Giovanni MAVER
Alessandro CZOTOWSKI
Adriano ALBERTI
Riccardo RICCARDI
Augusto ZIERHOFFER
Città della Polonia di SE., capoluogo di [...] nel 1363, monumento dell'architettura dell'Oriente asiatico; una chiesa greco-cattolica, sorta tra il 1591 e il 1598, detta " architetti polacchi, e la città cresceva prendendo l'aspetto moderno di tipo schiettamente occidentale.
Nei secoli XVI e XVII ...
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Uno degli dei principali dell'Olimpo greco, da taluni ritenuto originario dalla Tracia, ordinariamente considerato figlio di Zeus e di Era. Rappresentato fin dai più antichi poeti greci esclusivamente [...] Ilio promette alla madre Era e ad Atena di parteggiare per i Greci, e si getta poi dalla parte dei Troiani, combattendo a fianco di terra, presso il sedile: il piccolo Eros (il volto è moderno di restauro dell'Algardi), che gli scherza fra i piedi, ...
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ODESSA (A. T., 71-72)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
Sergio VOLKOBRUN
Città dell'Ucraina meridionale sorta a poco più di 30 km. a NE. del liman nel quale sfocia [...] di 300.000.
Monumenti. - La città assunse il suo aspetto moderno per cura del governatore duca di Richelieu (1803-1814). La ) delle vie di Richelieu, di Caterina e del mercato greco. Essa serviiva a difesa contro i Cosacchi dello Zaporož′e ...
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Il gioco della dama si svolge su una scacchiera di 64 o di 100 caselle (dama "alla polacca"), tra due avversarî che dispongono ciascuno di dodici o venti pedine bianche o nere. Vince chi è riuscito a prendere [...] l'orologio); 10. pezzo toccato pezzo giocato; 11. nel giuoco moderno le aperture (prima mossa dei bianchi e prima mossa dei neri , verticali o diagonali.
Bibl.: Per il giuoco nell'antichità greco-romana cfr. Daremberg e Saglio, Dict. des ant. grecques ...
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Cittadina della provincia di Padova, che sorge al limite meridionale dei Colli Euganei, ai piedi del monte Cero, 13 m. sul mare, 30 km. sud-ovest di Padova. Centro della città è la Piazza Maggiore. Posta [...] fittili ad alto piede, le situle di terracotta con disegni e greche formati da borchie di bronzo; le fibule sono a grandi antico doveva estendersi dove poi sorse la città romana e moderna.
Resti di modeste capanne, talora con focolari, costituiti da ...
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La parola alimenti nel linguaggio giuridico comprende in genere tutto ciò che è necessario al soddisfacimento dei bisogni della vita. Gli alimenti, nel diritto, vengono presi in considerazione particolarmente, [...] , quando la filiazione risulti nei modi indicati dall'art. 193.
Bibl.: Diritto greco: M. H. E. Meier, G. F. Schömann e J. H. Sav. Stift. R. A. 20, pp. 32-89.
Diritto moderno: E. Quartarone, Il diritto agli alimenti e le azioni alimentarie, Torino ...
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TRAPANI (gr. Δρέπανον e Δρέπανα; lat. Drepănum; A. T., 2728-29)
Vincenzo EPIFANIO
Enrico BRUNELLI
Guido LIBERTINI
Guido ALMAGIA
Vincenzo EPIFANIO
Vittorio Viale
Città capoluogo della provincia omonima, [...] di cinque torri.
Nella città murata, in cui al principio dell'età moderna dovevano essere dai 15 ai 16.000 ab. (nel 1570 furono 16 proposito delle guerre di Dionisio il Grande; ma il nome greco di Drépana appare per la prima volta a proposito della ...
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È colui che impiega una nave per uno o più viaggi o spedizioni, munendola degli oggetti a ciò necessarî e affidandola a un capitano o padrone, sia egli o no il proprietario.
L'armatore nel diritto greco. [...] di cui è conseguenza la diversità degl'istituti commerciali delle due età, rende inesatto il ravvicinamento fra il ναύκληρος greco e l'armatore moderno, ed erronea l'usuale traduzione di una parola con l'altra.
Fra coloro che attendono al commercio i ...
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Enciclopedista, nato a Langres in Champagne il 5 ottobre 1713, morto a Parigi il 30 o il 31 luglio 1784. Figlio primogenito d'un agiato coltellinaio, il D. venne destinato dapprima allo stato ecclesiastico: [...] legali il D. preferiva lo studio del latino e del greco, dell'italiano e dell'inglese, delle matematiche e della dell'ideale borghese, ha intraveduto alcuni aspetti del dramma moderno. Neppure appartengono ai capolavori i suoi romanzi, Jacques le ...
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Nel linguaggio corrente, la parola civiltà, applicata agl'individui, significa una condizione elevata di vita, quale soprattutto si manifesta nella convivenza sociale; applicata ai popoli, significa il [...] storico non può accogliere. Barbari (v.) erano, nel mondo greco-romano, gli stranieri, e tranne che in qualche periodo e civiltà umana è anzi molto più antico dell'affermarsi della moderna teoria dell'evoluzione degli organismi. T. Lucrezio Caro ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...