È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] apprendimento delle altre lingue; e che il loro programma comprendeva, oltre lo studio della lingua materna, il greco, il latino, qualche lingua moderna come l'inglese, la storia, la geografia, le matematiche, la retorica e la filosofia. Tutti questi ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] gotico andbahts "servo", andbahti "servizio" e conseguentemente nel tedesco moderno Amt. Qualche sopravvivenza celtica è rimasta pure in greco: il nome della "spada" in irlandese gae, appare in greco sotto forma gallica, γαῖσος. Ma, anche nel campo ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] carattere più schiettamente pratico, i Peripli, di cui la letteratura greca era dotata, come si è visto, da tempi antichi e sorgere di una scienza dell'aria (la meteorologia nel senso moderno della parola). Lo studio del mare tende pure a costituirsi ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] arte barocca, la galleria del sec. XIX e la galleria moderna, inoltre la galleria dell'accademia delle belle arti, il museo celebre in tutto il mondo la raccolta di papiri (33.000 greci e latini; 60.000 orientali): ha, oltre al catalogo generale ...
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Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza dei numeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] l'uso moderno però tale parola comprende tanto la logistica quanto la vera e propria aritmetica nel senso attribuito a questa parola dagli antichi Greci. Noi qui tratteremo separatamente: 1. del contenuto dell'aritmetica in genere nel suo sviluppo ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] Éthiopie, Parigi 1925 (cfr. tuttavia C. Conti Rossini, in Oriente moderno, V [1925], pp. 557-559); A. Abetti, Nozioni nel 1677 ed era l'anno giuliano computato dal 1° marzo dei Greci e Russi (vecchio stile), così da far coincidere nei bisestili il ...
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LONDRA (London; A. T., 45-46)
Herbert John FLEURE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Arthur POHAM
Harold H. CHILD
Edward DENT
Gino LUZZATTO
Giuseppe GALLAVRESI
Francesco TOMMASINI
*
Carlo Morandi
La [...] edifici della prima metà del secolo XIX costruiti in stile greco. Il più importante è il British Museum, di S. Giorgio, di Wilkins (1829) e fra i due il monumento dell'artiglieria, moderno, a forma di obice, di C. S. Jagger.
Dal lato E., Hyde Park ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] di tutto il discorso: la sapienza antica e la fede moderna. Ma consertare questa a quella non fu forse il suo più P. et le livre du repos des religieux, Parigi 1903. - Per gli studî del greco: P. De Nolhac, P. et l'humanisme, cap. IX; F. Lo Parco, ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] e dell'alterità, a cui resta poi collegato anche nell'età moderna, quando nel suo uso si è già smarrito il ricordo dell P. è possibile: ma tutto quello ch'egli sa del filosofo greco non ci obbliga a credere l'attingesse alla fonte diretta. L'influenza ...
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LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] uno lituano, l'altro tedesco. Vi è un arcivescovo greco-ortodosso. Secondo il censimento del 1923 si avevano: cattolici, già coltivato in patria nei due secoli precedenti, entrò nella fase moderna con la Laut- und Tonlehre di F. Kurschat (Königsberg ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...