SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] aveva mancato di approfittare di questa situazione. Appoggiandosi sulle città greche dell'Asia Minore, aveva già intorno al 279 occupato per de la Syrie sous le Mandat, 1928; rivista Oriente moderno, 1921 e segg.
Arte antica. - Le prime influenze ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] bizantino. La famosa Madonna di S. Luca d'importazione greca, i resti delle storie che decoravano la vòlta dell' in idioma bolognese (1827-1839). Fra la produzione del periodo moderno si dovranno ricordare in primo luogo le commedie di Alfredo Testoni ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] a vantaggio di sentimenti più personali e più umani. Anche in questo la spiritualità moderna comincia con l'ellenismo.
Bibl.: Sul carattere sacrale della famiglia greca: Fustel de Coulanges, La cité antique, trad. ital. di G. Perrotta, Firenze 1924 ...
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È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] o zone destinate ai templi e agli edifici pubblici. Le case greche, quali ci vengono descritte da Vitruvio, erano per lo più a d'America entra in una fase che si potrebbe definire moderna. S'avvicina l'età della borghesia, lo sviluppo demografico ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] il sec. X o IX a. C. Ma di una vera e propria colonizzazione in Grecia, checché ne abbiano favoleggiato gli antichi e, fino a tempi recenti, abbiano congetturato i moderni, non può parlarsi se non per Cipro, dove si riscontrano, in varie città, veri ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] 16 lire l'una; le altre da 10 a 20 soldi. Modernamente quelle di legno non si fabbricano più con vimini, ma con vivo. L'importanza del cane per la caccia è tale, che i greci chiamarono questa forma di attività κυνηγία, da κύων (cane) (v. cane ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] economiche e politiche dei Greci e dei Romani, contrapponendole a quelle del mondo moderno; ma tali affermazioni, la città più popolata d'Italia, sede di colonie fiorenti di Arabi, Greci, Ebrei, e poi di Amalfitani, Pisani, Genovesi e Veneziani. Dopo ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] ascia e scudi rotondi od ovali. Più tardi essi appresero dai Greci a portare elmi e altre armi difensive metalliche. La loro urto con l'asta la sola forza del braccio (il lanciere moderno, ben saldo in sella, tiene invece col braccio la lancia ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] dei giudizi, sui valori delle civiltà dell'Oriente antico hanno influito negativamente ancora nell'età moderna, da un lato, l'incerta posizione del mondo greco-romano, oscillante tra l'ammirazione per i luoghi della presunta origine della scienza e ...
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Col nome di atomo la chimica moderna intende quelle minutissime particelle, non ulteriormente divisibili coi mezzi chimici, da cui sono costituiti tutti i corpi materiali: particelle tutte identiche fra [...] e del boro (scrivendosi SiO3 e BO3 contro SiO2 e B2O3 moderni) per i quali si avevano analogie chimiche insufficienti, nessun caso da ciò il nome (Soddy) di elementi isotopi (dal greco: "ugual posto"). Poiché d'altra parte nelle successive ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...