Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] 640. Per le relazioni d'Atene e Roma, oltre il Colin, Rome et la Grèce, Parigi 1905, passim; W. S. Ferguson, Hellenistic Athens, Londra 1911; Niese, id., II, pp. 339, 341, n. 3.
L'età medievale e moderna. - Col sec. IV d. C. la vita di Atene entra in ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] a P. Duchâtel, i quali l'arricchirono di manoscritti orientali, greci e latini e di preziosi volumi a stampa; Enrico IV le a Parigi, si ricordano solo i più importanti, dell'epoca moderna.
Trattato del 1763. - A Parigi il 10 febbraio 1763 veniva ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] usata da G. ha lo scopo di evitare a lettori greci una confusione: quella cioè di trasportare nei cieli, e confondere Ritschl o al Gore - per citare questi due soli tra i moderni -, dibattuta non è più soltanto la cristologia, nel senso tradizionale, ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] del tempio di Apollo sul Palatino, il quale fu dedicato nel 28; doveva raccogliere libri antichi e moderni, ed era divisa sin da principio in una parte greca e in una latina. Ebbe l'incarico di raccogliere i libri, non sappiamo se di questa sola ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] Non mancano poesie, tra cui un poemetto che loda appunto il sapere moderno e l'opera di ras Tafari, una collana di sette salmi per , non era grande, a suo tempo, il bisogno, essendo allora greci, in maggior parte, i cristiani. Anche a Roma, per tacere ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] la stessa influenza che quella achemenide aveva esercitato sulla greca. La rigida e complessa organizzazione della corte sassanide, che ha tanto interesse per la storia della cassazione moderna, si trova nel Règlement concernant la procédure que Sa ...
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LANA (dal lat. lana; fr. laine; sp. lana; ingl. wool; ted. Wolle)
Roberto DODI
Oscarre GIUDICI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Fibra tessile costituita dai filamenti che crescono sul corpo degli [...] paesi del mondo antico sono produttori di lana anche in età greca e romana: l'Egitto, dove peraltro le vesti di lino facevano la fine del '700, ma si può considerare che la moderna filatura abbia avuto inizio nel 1810 e nel ramo pettinato soprattutto ...
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. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] e dell'eleganza femminile ha qualcosa di ancora più curiosamente moderno: il petto ben marcato, la vita sottile, le il 1000 e il 700 circa, le due ultime sono la città greca classica e quella romana. Dello strato inferiore, sopra la roccia nuda, si ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] nel seno stesso di quella comunità e nella sua lingua nazionale (Y hūd īm), sia nel mondo greco-romano ('Ιουδαῖοι, Iudaei), sia nell'età moderna (fr. Jitifs, ted. Juden; sp. Judíos, ingl. Jews; russo Židý, Judéi). Il termine "Ebrei" (sull'origine del ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] tesi, che ad essi attribuisce qualche scrittore moderno, della provenienza degli Etruschi dall'isola di civile dell'impero ha un'essenza che contrasta con la corrente idealizzatrice greca; è in esso quel franco verismo, del resto pieno di gravità ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...