Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] della moda dell'abito trasparente (v. coo) che ritorna in molte statue ellenistiche. Tutte le sculture delie sono interessanti per i rapporti con Atene e con il mondo greco asiatico. Un ritratto bronzeo di mirabile conservazione, ora al Museo Naz. di ...
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NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] , l'Amazzone Lansdowne, il Protesilao (v.). La raccolta di bronzi greci è molto ricca e abbraccia tutti i periodi, dal cavallo geometrico all'Eros ellenistico. I vasi greci sono ugualmente ben rappresentati, con una forte documentazione di quelli ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] all'aperto messo in luce dai recenti scavi ad O del teatro greco, il cui ultimo muro di anàlemma ne invase parte dell'area genere.
Singolare ed interessante è pure la collezione dei materiali ellenistici di Centuripe, con vasi con motivi plastici e l' ...
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Vedi GLADIATORE dell'anno: 1960 - 1994
GLADIATORE
Red.
Si suole attribuire agli Etruschi, come d'altronde attestano i monumenti rimastici - pitture, urne funerarie ecc. - l'origine degli spettacoli [...] riceve la palma o la corona (questa nel mondo greco). Nel caso in cui la lotta procede a pari . 5 a, 5 b. Pittura con la rissa: G. E. Rizzo, La pittura ellenistico-romana, Milano 1929, tav. cxcviii. Tomba di Vestono Prisco: G. Spano, La tomba ...
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PIREO (Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; Peiraeus)
I. Baldassarre
L. Vlad Borrelli
Demo attico appartenente alla tribù Hippotoontide; dal V sec. a. C. porto di Atene in sostituzione del Falero, situato [...] 106-107.
(I. Baldassarre)
Museo Archeologico. - Situato in un piccolo edificio adiacente al teatro ellenistico di Zea, raccoglie alcune delle opere d'arte greca e romana rinvenute al Pireo. Fra le prime è particolarmente notevole la serie delle stele ...
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Vedi MICENE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MICENE (Μυκῆναι, Μυκήνη)
H. Wace
Red.
H. Wace
Antica città greca del Peloponneso, nell'Argolide (9 km a N-E di Argo) al disopra della valle dell'Inachos e [...] del Bronzo (3000-2000 a. C.) sembra fosse non greca e imparentata con quelle delle isole e di Creta, forse V sec. a. C.). Fu distrutto dagli Argivi e rifatto in età ellenistica. Sembra che sull'alto della Cittadella ci sia stato un tempio del VI ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] M. Rostovzev, Vasi di vetro dipinto del periodo tardo ellenistico e la storia della pittura decorativa, in Izvestija della Arch., V, 1917, p. 310 ss.; D. Silvestrini, La coppa vitrea greco-alessandrina di Locarno, in Boll. d'Arte, XVI, 1938, p. 430 ss ...
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NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] e durante il cui regno si stabilirono stretti contatti fra Grecia ed Egitto, soprattutto attraverso Naucrati, e il cui nome interesse per il tipo del n. si ha nell'arte ellenistica e certamente la causa principale fu la fondazione di Alessandria e ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] città asiatiche ed africane, e la trasformazione delle piccole strade greche nelle grandiose strade porticate romane, le quali, per il fatto stesso di sorgere e svilupparsi in ambiente ellenistico, non possono che connettersi ad un gusto non romano ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] o d'argento emesse da Silla a partire dall'86 a. C., dapprima in Grecia e poi a Roma. Essa tiene nella mano destra un ramo di mirto o enigmatico; la disposizione dei drappeggi si ispira ai modelli ellenistici. L'assenza di diadema e di scettro non ci ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
koine
koinè (non com. coinè) s. f. [traslitt. del gr. κοινή agg. f. «comune», riferito a διάλεκτος (s. f.) «dialetto»]. – 1. a. La lingua greca comune, basata sul dialetto attico, che a partire dal 4° secolo a. C., con le conquiste di Filippo...